Il #natale 2022 di Giuffrè è un omaggio al significato che si cela dietro a un regalo, un biglietto, un dolce.
Due anni fa si chiamava "Avviciniamoci – Regala una dolce emozione", la campagna promossa da Giuffrè – Forno e gelateria dal 1918 per il suo #natale 2020, un'iniziativa nata per sentirsi vicini ai propri cari anche attraverso il cibo, seppur distanti fisicamente nel pieno dell'emergenza sanitaria. La scorsa edizione, "Condividiamo – da dividere con chi ami", è stata invece un invito gentile a sedersi a tavola anche per coltivare le relazioni umane che stringiamo attorno a essa.
Quest'anno il nuovo format emozionale è "Dillo con... dillo con Giuffrè" per far riflettere sulle parole taciute che ogni regalo porta con sé, che sia un regalo, bigliettino, un dolce, un fiore. Un format messo a punto sempre da Alessandro Giuffrè, terza generazione di artigiani con origini siciliane, che dagli inizi di novembre ha già cominciato a sfornare il dolce simbolo di queste feste: il panettone. Il re dei grandi lievitati è considerato, sin dai suoi albori, un pane di lusso con quell'impasto lievitato a base di acqua, farina, burro, uova o anche solo tuorli e il simbolico taglio della prima fetta si conferma sempre il momento più atteso sulle tavole natalizie. ùUn unico formato da 1 kg al costo di 40€ e disponibile in tre gusti:
I panettoni sono acquistabili in entrambi i punti vendita di Trastevere e Colli Portuensi così come i panettoncini mignon, torroni, alberi di #natale di cioccolato con frutta secca e canditi, gelati, Box con l'ormai iconico Babarattolo (babà in vaso cottura) da abbinare a salsa di zabaione o crema da pane oppure la combo panettone Giuffrè e salsa zabaione. Prova che il gelato di Giuffrè e tutte le sue creme golose si continuano a gustare anche a #natale, come gustoso accompagnamento del panettone.
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