Cookie Consent by Free Privacy Policy website Il nuovo punto di riferimento del quartiere Portuense si chiama BONELLI'S - Dining Lovers dal 1981
gennaio 30, 2024 - BONELLI s.n.c.

Il nuovo punto di riferimento del quartiere Portuense si chiama BONELLI'S - Dining Lovers dal 1981

Tre amici di lungo corso. Una bella storia di fiducia reciproca.

Un progetto romano non convenzionale. Uno chalet urbano con ampio dehors in stile industrial chic, con cucina mediterranea creativa, cantina di nicchia e drinks d'autore.

IL PROGETTO: TRE AMICI e UNO CHALET URBANO

Roma - Un ammirevole caso di imprenditoria e di amicizia, quello che vede protagonisti Fabrizia Rezzonico, Stefano Mirra e Daniele Maragnani, compagni di scuola, amanti del bello e della buona tavola dal 1981 - come recita il claim - alla conquista di Villa Bonelli. Il loro BONELLI'S è un progetto senza eguali con chiaro riferimento al quartiere. Uno chalet urbano che abita in una parentesi verde tra i palazzi di Via Pasquale Baffi alle spalle della Portuense. Uno spazio metropolitano non convenzionale, pensato e voluto per diventare il punto riferimento dello star bene capitolino.

"Non è un locale alla moda perché le mode passano - racconta Fabrizia Rezzonico - padrona di casa e co-founder del progetto - è un luogo per tutti. Un punto di ritrovo accogliente, dove non serve apparire, dove ci sente a casa e mai soli."

Quello di Daniele Maragnani, Executive Chef di BONELLI'S, Fabrizia Rezzonico e Stefano Mirra - affermati imprenditori nell'hospitality e nell'abbigliamento (Fabrizia è la proprietaria del "Pensatoio", ricercata boutique di abbigliamento di Via dei Colli Portuensi) - è un progetto molto atteso, che il destino ha deciso si avverasse. Il collante, oltre la fiducia nelle rispettive competenze e la capacità di saper cogliere l'attimo, è stata la forte e condivisa passione perla buona ristorazione unita alla voglia di creare un posto nuovo dove poter portare in tavola e sul bancone la propria personale idea di accoglienza ed enogastronomia, di qualità, stile e informalità.

cs in allegato