Tre Forchette 2022 Errico Recanati Ristorante Andreina

Tre Forchette per il Ristornate Andreina di Errico Recanati, è questo che è stato annunciato in occasione della presentazione della Guida Ristoranti d’Italia 2022 del #gamberorosso.
Un riconoscimento che arriva dopo mesi dove la pandemia ha messo a dura prova tutta la ristorazione e che quindi porta con sé un significato ancora più profondo verso l’impegno costante che lo chef Errico Recanati ha sempre portato avanti: nella ricerca in primis, nella 
sperimentazione e nella cura tutta di ciò che significa gestire un #ristorante storico come Andreina in scenari improvvisamente modificati.

“Questi mesi sono stati di grande prova emotiva ma anche uno stimolo potente per guardare a ciò che fino ad ora avevo fatto e giungere poi ad uno sguardo ancora più costruttivo del futuro. Ecco perché sono estremamente grato per questo riconoscimento che arriva dopo frangenti delicati che tutti hanno vissuto. Ho sfruttato questo tempo per la ricerca, per alimentare questa brace che non solo rappresenta la mia cucina e la mia cultura ma anche un grande incentivo e curiosità oltre che un impegno verso Andreina e tutto il mio team” sottolinea Recanati.

Le braci del #ristorante Andreina ardono sempre in uno contesto di perfetta inclusione dell’innovazione nella tradizione. Errico Recanati, infatti, persegue la memoria e la tradizione con le quali è cresciuto amplificandole attraverso una visione gastronomica avanguardista dove fa riaffiorare quei sensi ormai lontani delle origini della cucina marchigiana.

Uno studio continuo di ingredienti genuini, del territorio e di abbinamenti nei quali vista, gusto, olfatto e tatto sono continuamente stimolati da ogni sua ricetta. L’esperienza sensoriale e il “sorprendente” sono ciò che lo chef marchigiano regala in ogni sua proposta culinaria.
Ne sono prova anche i 7 pani che Errico Recanati ha scelto di preparare in occasione della cena “Tre Forchette 2022”. Una decisione fortemente simbolica come commenta lo stesso chef “ il pane è simbolo di accoglienza, momento in cui la famiglia si riunisce, cibo principe del recupero, ingrediente degno di profondo rispetto”. Un tributo quindi che lui sente profondamente umano e che ha espresso nella Sfoglia Lino Bianco e Nero, nel Grissino all’Olio, nel Pane di Segale, nel Pane con Patate Arrosto e Grano Arso, nello Sfogliato Cacio e Pepe, nella Focaccia Lievito Madre e nella Focaccia Ciccioli Arancio.

Gambero Rosso ha premiato anche queste ricette come “Miglior Pane in Tavola”.