Cookie Consent by Free Privacy Policy website Sciascia Caffè raddoppia con un secondo locale a due passi da Piazza Mazzini
settembre 19, 2019 - Sciascia Caffè Mazzini

Sciascia Caffè raddoppia con un secondo locale a due passi da Piazza Mazzini

Per gli amanti del buon caffè, bevuto bollente ad ogni ora che si desidera, c’è una buona notizia: lo Sciascia Caffè in Prati raddoppia, espandendo le proprie fondamenta, sempre fra le vie del quartiere ma in una zona diversa. Ebbene sì, in via Sabotino n. 37 aprirà il secondo punto vendita della famiglia Sciascia, lo Sciascia Caffè 1919 – Mazzini.

In occasione dei 100 anni di attività (che verranno celebrati il 7 novembre p.v., quindi da segnare in agenda), proprio perché l’intenzione dei proprietari è quella di continuar a far vivere, quasi in eterno come la città che lo ospita, la magia del Caffè Sciascia, venerdì 20 settembre verrà aperta una seconda sede. 

Cercando sempre di coccolare i clienti più fedeli, il Caffè Sciascia potrà essere infatti bevuto anche in via Sabotino n. 37, piacevole e tranquilla strada alberata adiacente ad una delle piazze simboliche del rione Prati: piazza Mazzini. Infatti, proprio per rendere onore alla vicina piazza che lo accoglie, il locale prenderà il nome di Sciascia Caffè- Mazzini. L’intenzione dei proprietari è quella di rafforzare l’entità del locale storico, ampliare la loro #produzione, rivolgendosi sempre ad un pubblico d’élite, espandendosi fra le vie centrali della capitale. A dividere il nuovo locale da quello storico, saranno solo le grandi mura delle caserme, le quali a breve, fungeranno da luogo di maggior scorrimento fra le due zone dello stesso quartiere. 

Il Caffè Sciascia Mazzini, dal punto di vista architettonico,accoglie con lo stesso stile classico tendente al retrò del primo locale, come per mantenere una sorta di continuità. All’interno è diviso in due grandi sale che ospitano circa 50 posti a sedere, più quelli dello spazio esterno.

Nel nuovo Sciascia Caffè, sarà possibile accomodarsi sia per la colazione (a partire dalle 6 di mattina) che per il pranzo (con una selezione di primi, secondi, contorni e snack dal bar) fino all’ora dell’aperitivo. L’offerta gastronomica sarà in ogni caso ricercata e curata nel dettaglio. Nel nuovo shop sarà inoltre possibile acquistare i prodotti della torrefazione e ordinare le diverse tipologie di caffè, a cominciare con quella memorabile al cioccolato con una preziosità in più: grazie alla bravura dello #chef pasticcere Giovanni Giostra, palermitano D.O.C., le colazioni potranno essere accompagnate da qualche pallina di gelato realizzato dallo stesso pasticcere e tanti dolcetti siciliani che riportano immediatamente alla memoria i gusti autentici dell’isola.

UN PO’ DI STORIA

Questa seconda sede prende forma dallo Sciascia Caffè, in via Fabio Massimo n. 80/a, in uno dei rioni storici della capitale. Le sue origini risalgono al novembre del 1919, quando il fondatore Adolfo Sciascia, gentiluomo siciliano, decise di aprire il primo punto vendita di caffè fra i vicoletti di Borgo Pio. Da quel momento inizia la grande epoca del Caffè Sciascia. Nonostante i sacrifici e le difficoltà che portò la guerra, infatti le idee imprenditoriali all’avanguardia di Adolfo sopravvissero. Inizialmente era stato progettato come torrefazione ma poi, adeguandosi ai tempi, si iniziarono a produrre anche liquori. Ormai sempre più legati alle persone del vicinato, cominciarono a fornire il loro caffè pregiato anche all’interno delle numerose caserme che lo circondano. 

Dopo ben 100 anni, il loro caffè è sempre buono e particolare come una volta. I loro pezzi forti sono il caffè miscela bar e il caffè al cioccolato, lo sanno bene i clienti più affezionati. Oltre alla torrefazione, presso lo Sciascia Caffè è possibile anche acquistare il loro “tesoro”, venduto in diverse forme: cialde, capsule, sottovuoto o fresco pronto da macinare. Ciò che distingue Sciascia Caffè dai semplici bar, è la storia che permea ogni angolo del locale, dai divanetti, al bancone, ai disegni, ai richiami liberty. Ogni sorso è un tuffo nella storia di questa caffetteria che negli anni ha accompagnato tante vicende della città eterna, che in cambio ha voluto premiarli regalando loro la targa di locale storico d’eccellenza. 

A dirigere questo piccolo gioiellino romano vi è, in prima fila, Adolfo Sciascia stesso, omonimo e nipote del fondatore, insieme ad altri due più recenti soci che, ogni giorno, contribuiscono a rendere grande l’importanza del nome e del caffè che si cela dietro.