“Gustiamo il bello della Toscana”. E’ il motivo e anche il tema che il Movimento Turismo del #vino #toscana ha scelto per la prossima edizione di Cantine Aperte, in programma sabato 26 e domenica 27 maggio. Sarà dunque “il bello” il filo conduttore che unirà le circa cento aziende che apriranno le porte agli appassionati facendo scoprire non solo i tesori custoditi nelle botti e nelle bottiglie, ma anche quelli artistici e paesaggistici che grazie al loro impegno sono stati conservati e resi vivi fino a oggi. «Il successo del #vino toscano non risiede solo nella qualità ormai riconosciuta da tutto il mondo, ma anche da tutto il contesto in cui viene prodotto – spiega il presidente del Movimento Turismo del #vino #toscana, Violante Gardini – per questo motivo abbiamo pensato di invitare gli appassionati di #vino che vorranno partecipare a Cantine Aperte a scoprire non solo le nostre cantine e i loro prodotti, ma anche tutta la bellezza che grazie al loro lavoro mantengono, proteggono e valorizzano».
“Gustiamo il bello della Toscana”. Il “bello della Toscana” è stato interpretato nei modi più disparati dalle aziende che offriranno una pluralità di esperienze da vivere nei giorni di Cantine Aperte. Molti i “tesori nascosti” delle cantine che saranno eletti a bellezze da gustare con la vista e gli altri sensi nell’ultimo weekend di maggio: è il caso della Botte a Uovo in Legno, o della Grande Trebbia a Fermo. Poi la Cappella privata, interna alla tenuta rinascimentale, ma anche molte bellezze naturali: alberi secolari fino addirittura alla degustazione dalla terrazza da cui Leonardo ha dipinto la sua “Monna Lisa”, aperta sulla vallata. Collezione di Bici Storiche de l’Eroica e omaggi ai grandi del cinema che hanno vissuto nelle cantine toscane. C’è anche chi ha preferito fornire ai suoi visitatori un’esperienza visuale a 360°, intendendo la “bellezza” come il vero e proprio racconto della viticoltura.
Cantine Aperte. Da 26 anni, nato proprio in #toscana, è oggi l’evento enoturistico più importante in Italia. Nel 1992 in Toscana partì come evento sperimentale, su idea della fondatrice e allora presidente del Movimento Turismo del #vino, Donatella Cinelli Colombini. Visto il grande successo che ebbe, dal 1993, ogni ultima domenica di maggio, le cantine socie del Movimento Turismo del #vino aprono le loro porte al pubblico, favorendo un contatto diretto con gli appassionati di #vino. Cantine Aperte è diventato nel tempo una filosofia, uno stile di viaggio e di scoperta dei territori del #vino italiano, che vede, di anno in anno, sempre più turisti, curiosi ed enoappassionati avvicinarsi alle cantine, desiderosi di fare un’esperienza diversa dal comune. Cantine Aperte è un marchio di proprietà del Movimento Turismo del #vino, registrato e protetto giuridicamente per contrastarne qualunque abuso/imitazione e garantire ai consumatori qualità e professionalità nell’accoglienza, tratti distintivi delle cantine MTV.
Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare
© Copyright 2024