Cookie Consent by Free Privacy Policy website Guerra, italian sounding e sostenibilità: le sfide per la filiera agroalimentare italiana
aprile 29, 2022 - Ambrosetti Srl

Guerra, italian sounding e sostenibilità: le sfide per la filiera agroalimentare italiana

La conferenza stampa ha anticipato i temi dell’appuntamento del 17 e 18 giugno, che servirà a fare il punto sull’andamento economico del settore agroalimentare

Milano, 28 Aprile Luci, ma anche qualche ombra sull’export #agroalimentare italiano. Il settore è uno dei più rappresentativi del Made in Italy, con oltre 200 miliardi di Euro di fatturato aggregato nel 2021 e 65 miliardi di Euro di Valore Aggiunto, che lo portano ad essere il primo comparto Made in Italy per valore generato e il più resiliente alla crisi Covid. Il business verso l’estero è cresciuto nel 2021, eppure il settore food&beverage è migliorato a ritmi più bassi rispetto ad altri comparti merceologici. È stata comunque superata la soglia dei 50 miliardi di euro, centrando un valore record mai raggiunto nella storia e raggiungendo con un solo anno di ritardo il target prefissato a Expo 2015 e assicurando per il terzo anno consecutivo una bilancia commerciale in positivo (3,3 miliardi di euro). Ora però si temono le ripercussioni del conflitto russo-ucraino, due importanti partner commerciali per la filiera #agroalimentare italiana, anche a causa dell’ulteriore innalzamento del costo di alcune materie prime agricole. A ciò si deve aggiungere un’inflazione che non arresta la sua crescita. Difficoltà contingenti, che insieme ad altre strutturali chiamano la filiera italiana a fronteggiare sfide decisive e determinanti per proseguire e rafforzare il suo sviluppo internazionale.

Per fare il punto della situazione di un settore così determinante per la nostra economia, The European House Ambrosetti ha organizzato e promosso la sesta edizione del forum “La Roadmap del futuro per il Food&Beverage: quali evoluzioni e quali sfide per i prossimi anni”, che si terrà a #Bormio i prossimi 17 e 18 giugno 2022. Ancora una volta la Valtellina è stata scelta per la ricchezza e la peculiarità del suo territorio, vero esempio di modello virtuoso, come teatro dell’appuntamento presentato oggi inconferenza stampa a Milano presso la sede della Regione Lombardia. Il benvenuto agli ospiti è stato dato da Attilio Fontana, Presidente di Regione Lombardia, che ha fatto gli onori di casa insieme a Massimo Sertori, Assessore agli Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni. Oltre a Valerio De Molli, Managing Partner e Amministratore Delegato di The European House Ambrosetti, alla conferenza hanno partecipato Marco Travaglia, Presidente e Amministratore Delegato di Nestlé Italiana, Armando De Nigris, Presidente del Gruppo De Nigris, Davide Franzetti, Country Sales Director di Coca-Cola Hbc Italia, Claudio Palladi, Presidente del Distretto #agroalimentare di Qualità della Valtellina, e Giovanni Zucchi, Amministratore Delegato dell’Oleificio Zucchi.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare