Cookie Consent by Free Privacy Policy website Vacanze in baita: novità Fjällräven e Hanwag da mettere in valigia
novembre 18, 2021 - fjällräven

Vacanze in baita: novità Fjällräven e Hanwag da mettere in valigia

Da due celebri marchi del settore outdoor, proposte #abbigliamento e scarpe FW21 per vivere a pieno la magia della montagna, senza rinunciare a qualità, funzionalità, sostenibilità e stile.

Secondo i dati diffusi da Coldiretti, quest'anno sono circa 10 milioni gli italiani che programmeranno le vacanze di Natale. La maggior parte opterà per una meta "made in Italy", preferibilmente in montagna. A scegliere le località montane, non solo appassionati sciatori e montanari provetti, ma anche tutti coloro che amano immergersi nella natura, circondati da paesaggi innevati e aria fresca, per intervallare lunghi momenti di relax con piacevoli camminate all'aria aperta.

Cosa mettere in valigia per una vacanza sulla neve? Senza rinunciare allo stile, la scelta ideale ricade su capi funzionali e resistenti, capaci di garantire calore e protezione in qualsiasi condizione meteo

Un altro elemento da tenere in considerazione è l’impatto che questi prodotti hanno sull’ambiente. Con quali materiali sono realizzati e secondo quali processi produttivi? Sono capi destinati a durare una sola stagione, o una vita intera? Alcuni suggerimenti preziosi arrivano da due aziende del mondo outdoor, da sempre impegnate a progettare i loro prodotti pensando all’ambiente e alle generazioni future.

Il marchio tedesco Hanwag, ad esempio, produce da oltre un secolo scarpe da montagna di elevata qualità totalmente "made in Europe" che, grazie a sofisticate tecniche di produzione e l'impiego dei migliori materiali, possono essere risuolate dopo anni di utilizzo

e durare, così, praticamente in eterno. La svedese Fjällräven, che dal 1960 sviluppa #abbigliamento e attrezzatura outdoor funzionali e durevoli, ha iniziato da tempo a incorporare nei suoi tessuti sempre più prodotti riciclati. Non solo quelli più ovvi, come il poliestere riciclato, ma anche lana riciclata (Re-Wool) e lana recuperata. Dal 2015, inoltre, ha eliminato l'utilizzo di PFC da tutti i suoi trattamenti idrorepellenti e, grazie all'iniziativa Down Promise, già dal 2014 garantisce che la piuma utilizzata nei suoi capi imbottiti è della migliore qualità, tracciabile al 100% e prodotta eticamente.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare