Cookie Consent by Free Privacy Policy website 50 top Italy 2022: Sora Maria e Arcangelo è la migliore trattoria d'Italia. Seconda posizione per Antica Osteria del Mirasole, terza Villa Rosa – La casa di Lella
ottobre 18, 2021 - 50 Top Italy

50 top Italy 2022: Sora Maria e Arcangelo è la migliore trattoria d'Italia. Seconda posizione per Antica Osteria del Mirasole, terza Villa Rosa – La casa di Lella

Le regioni più rappresentate: #emiliaromagna (7), #campania e #Lazio (5)

Martedì 26 ottobre la cerimonia di premiazione delle classifiche "Cucina d'Autore" e "Grandi Ristoranti".

È Sora Maria e Arcangelo, storica insegna guidata da #giovannimilana in quel di Olevano Romano (RM), ad aggiudicarsi il titolo di migliore trattoria d'Italia secondo l'affermata guida online 50 Top Italy - I Migliori Ristoranti Italiani 2022. Un network, consultabile gratuitamente, firmato da LSDM, Congresso internazionale di cucina d'autore, e dalla testata giornalistica Luciano Pignataro Wine&Food Blog.

In seconda posizione, nella classifica che comprende 50 nomi, Antica Osteria del Mirasole, il locale di Franco Cimini situato a San Giovanni in Persiceto (BO). In terza, Villa Rosa – La Casa di Lella, di Vico Equense (NA), che vede al timone di comando lo chef Peppe Guida. Subito fuori dal podio, la ligure La Brinca, di Ne (GE), e il #ristorante Al Cambio, di Bologna. Proprio l'Emilia Romagna, con ben 7 insegne presenti nel ranking, è la regione più rappresentata dello Stivale; seguono, a quota 5, #campania e #Lazio; con 4, Lombardia, Piemonte, Puglia e Veneto; con 3, la Toscana; con 2, Liguria, Sicilia e Trentino Alto Adige; con una, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise, Sardegna e Umbria. "Le trattorie e le osterie del Bel Paese – sottolineano Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, i tre curatori della guida – rappresentano l'autentica anima gastronomica della nazione. Presidi dei territori che compongono la Penisola, trait d'union tra gli agricoltori, gli allevatori, i vignaioli, gli artigiani e tutti gli abitanti e i visitatori di un luogo. Una tradizione dunque che non va affatto abbandonata, ma anzi implementata, modernizzata secondo le nuove esigenze del pubblico e seguendo soprattutto i concetti di sostenibilità ambientale ed economica divenuti ormai elementi imprescindibili anche della ristorazione. Validi esempi di tutto ciò sono senz'altro i nomi presenti nella nostra guida".

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare