Cookie Consent by Free Privacy Policy website Nasce Sassoalloro Oro
ottobre 07, 2021 - Castello di Montepò

Nasce Sassoalloro Oro

Produzione limitata ma di assoluto pregio per il nuovo #vino di #castellodimontepo. Un prodotto d’alto profilo, destinato esclusivamente al canale Horeca e solo su prenotazione. Tancredi Biondi Santi: “Un #vino emblematico ancor più selettivo ed assoluto nell’espressione del nostro Sangiovese BBS11”.

È un #vino che ha alle spalle una storia di successo come è quella del Sassoalloro (a trenta anni dalla prima vendemmia), etichetta storica di Castello di Montepò e della famiglia Biondi Santi, ma che ne estremizza il concetto di assoluto e di emblematico, andando oltre il possibile.

Il Sassoalloro Oro è un #vino ricercato, frutto specifico del vigneto dell’Aia di Clemente, uno dei vigneti più caratterizzanti della Tenuta di #castellodimontepo, in Maremma. Una porzione di vigneto con piante che hanno raggiunto una piena maturità vegeto-produttiva - con oltre 15 anni di vita - e che – nel tempo – ha conseguito risultati enologici davvero straordinari, tanto da meritare una lettura specifica e un progetto produttivo distinto, su cui la famiglia Biondi Santi ha chiamato al suo fianco l’enologo Donato Lanati

La vendemmia del Sassoalloro Oro è iniziata il 29 settembre del 2019 e si è protratta per due giorni. Le uve sono state raccolte alle prime ore del mattino per contenere le temperature dei grappoli in arrivo in cantina. Sotto l’aspetto climatico, il 2019 è stata un’annata eccellente, con un inverno mediamente piovoso e temperature medie di circa 8 gradi. Il germogliamento delle viti è avvenuto agli inizi di aprile, con temperature relativamente più basse rispetto alla media e che hanno influito sullo sviluppo vegetativo, prolungandolo di qualche settimana. Piogge diffuse sino a maggio inoltrato (circa 281 mm di precipitazioni) che poi si sono estinte con il progredire dell’innalzamento delle temperature e l’ingresso dei mesi estivi. Nel mese di luglio sono intervenute le temperature più alte dell’anno con picchi che hanno sfiorato i 40 gradi centigradi. L’invaiatura dei grappoli è iniziata nei primi giorni di agosto e il mese di settembre è trascorso senza episodi di rilievo e con temperature più alte rispetto alla norma.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare