Cookie Consent by Free Privacy Policy website Biologico: è ora di definire insieme la strategia dell'Italia. Istituzioni e imprese rispondono all'appello di Assobio
maggio 12, 2021 - Assobio

Biologico: è ora di definire insieme la strategia dell'Italia. Istituzioni e imprese rispondono all'appello di Assobio

Il nuovo Regolamento #bio e la strategia Farm to fork, quali prospettive?”.

Da questa domanda partirà il talk show online organizzato da #assobio, l'associazione delle imprese di trasformazione e distribuzione dei prodotti biologici. Appuntamento per il 18 maggio alle 14.30

Bologna, XX maggio 2021 - Una tavola rotonda per favorire il dibattito sul futuro del biologico, tra chi ogni giorno lo produce sul campo e lo distribuisce ai consumatori e chi ne amministra l'ordinamento dai centri decisionali d'Italia e d'Europa: sarà una filiera agricola diversa, quella composta da enti pubblici, associazioni imprenditoriali e attori della grande distribuzione organizzata, che andrà in scena nel talk show online “Il nuovo Regolamento #bio e la strategia Farm to fork, quali prospettive? Istituzioni e imprese a confronto”, martedì 18 maggio, alle 14.30.

Organizzato da AssoBio, associazione nazionale delle imprese di trasformazione e distribuzione dei prodotti biologici, l'incontro analizzerà implicazioni e opportunità per l'Italia legate alla strategia From Farm to Fork della Commissione europea, volta a potenziare l'agricoltura biologica dei Ventisette. Un settore in cui l’Italia è già tra i paesi leader nell'Unione, con il 15,8% della superficie agricola totale dedicata, oltre 80mila imprese certificate e 6,9 miliardi di euro di fatturato complessivo, nonché più importante esportatore al mondo, e secondo al mondo solo dopo gli Stati Uniti.

Una cornice promettente per la transizione ecologica dell'agricoltura e la ripresa economica dell'Italia, sebbene restino da sciogliere numerose questioni in sospeso: l’approvazione definitiva della legge sull’agricoltura biologica, la riforma della Politica agricola comune, la coerenza del Recovery plan con gli obiettivi europei sul biologico nel decennio in corso, il ruolo del comparto all'interno del Piano strategico nazionale di ripresa e resilienza.

Questi i temi al centro del dibattito, al quale la stampa è invitata, che contribuirà alla definizione e attuazione di una via italiana al raggiungimento degli obiettivi del nuovo Regolamento europeo sul bio, che entrerà in vigore a inizio 2022 dopo il rinvio di un anno e a orientare una strategia nazionale per il piano Farm to fork (25% delle superfici, riduzione del 50% dei pesticidi chimici e del 20% dei fertilizzanti entro il 2030, per citarne alcuni).

Il panel vedrà la partecipazione di relatori di riferimento nel settore. Dal mondo delle istituzioni sono previsti gli interventi del Sottosegretario alle politiche agricole, Sen. Francesco Battistoni; Elena Panichi, responsabile dell'unità Agricoltura organica e sviluppo rurale della Commissione europea e di Roberta Cafiero, dirigente Pqai I - Agricoltura Biologica e Sistemi di qualità alimentare nazionale, del ministero delle Politiche agricole.

Il mondo delle imprese GDO, che nel 2020 ha visto crescere del 7% la vendita del #bio e punta sul comparto con prodotti a marchio (+48,7%), sarà rappresentato dagli amministratori delegati Maura Latini di Coop Italia, Christophe Rabatel di Carrefour Italia, Francesco Pugliese di Conad e Fausto Jori di NaturaSì.

A far da cerniera tra i due poli, l'universo delle associazioni: oltre a Roberto Zanoni, presidente di #assobio, interverranno Maria Grazia Mammuccini, presidente di FederBio, la federazione di tutta la filiera dell’agricoltura biologica e biodinamica, ed Edoardo Cuoco, direttore di Ifoam, Organics International. Il talk sarà moderato da Nicola Saldutti, caporedattore della redazione Economia del Corriere della Sera.

La partecipazione degli operatori della stampa è libera, previa registrazione alla pagina online: https://forms.gle/SniGQ64o1YDA78AU9