Prevenire o limitare la contaminazione dei prodotti è il fulcro attorno al quale ruotano tutti quei settori in cui il controllo sanitario è la base della qualità e dell’integrità di un prodotto/servizio. Questi due principi sono fondamentali per la vita delle aziende e vengono spesso messi in discussione col diffondersi di vicende, virus o malattie. Ricordiamo, ad esempio, il morbo della mucca pazza e del panico che diffuse in tutta Europa, con conseguenze economiche riflesse su molteplici attività della filiera alimentare.
Per contrastare questi problemi, Velox Barchitta, la prima azienda ad aver introdotto il lavaggio e la disinfezione industriale in Italia, ha sviluppato il progetto Air Power con il patrocinio del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Lo studio, nato per offrire una soluzione di disinfezione naturale, sostenibile e sicura, ha portato al perfezionamento di una camera di disinfezione a Ozono, l’ARO, che utilizza l’elemento naturale O3 contenuto nell’aria, per eliminare virus, batteri e microrganismi da qualsiasi superficie o materiale, compresi gli alimenti destinati al consumo.
L’uso dell’O3 in tema sanificazione è ormai noto da tempo per via delle sue proprietà ossidanti, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria, ma sono ancora condivisi dubbi sui rischi legati alle sue proprietà nocive all’uomo se esposto a determinate concentrazioni. Quello che distingue la tecnologia Air Power da altri sistemi di sanificazione a Ozono è proprio la sua capacità di controllare la quantità prodotta di O3 e garantire la sua distruzione tramite un processo di catalizzazione, grazie ad un complesso sistema di gestione e misurazione, progettato per verificare i livelli di ozono impostati in base ai patogeni da eliminare ed evitare il contatto con le persone. Grazie ad esso, l’ARO certifica la procedura del trattamento, produce Ozono puro da lampade UV e salvaguarda la sicurezza dell’operatore che non viene mai esposto a livelli nocivi di O3.
Questa #tecnologia, destinata ai mercati di tutto il mondo, rappresenta ad oggi una vera e propria innovazione a marchio Made in Italy.
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