Cookie Consent by Free Privacy Policy website Mottolino Fun Mountain: annullata la riapertura prevista per il 15 febbraio
febbraio 15, 2021 - Mottolino Fun Mountain

Mottolino Fun Mountain: annullata la riapertura prevista per il 15 febbraio

Livigno, 15 febbraio 2021_È stata ufficialmente annullata l’attesa riapertura al pubblico di #mottolinofunmountain, inizialmente prevista per oggi, 15 febbraio.

Ieri sera, alle ore 20.00, il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un provvedimento che vieta lo svolgimento delle attività sciistiche amatoriali fino al 5 marzo 2021. #mottolinofunmountain si preparava ad accogliere nuovamente gli sciatori, dopo il via libera del CTS e del Governo, ma questo brusco arresto cambia le carte in tavola.

“Siamo delusi e sconcertati da quanto abbiamo appreso” commenta #marcorocca, AD di Mottolino Spa. “Dopo tante false partenze e una concertazione che si è protratta per mesi ci ritroviamo di fronte a un brusco dietrofront, e proprio alla vigilia dalla riapertura. Il danno economico è infatti gravissimo. Questo stop comporta altri mancati introiti, a fronte delle spese pur notevoli che abbiamo sostenuto.

La nostra preoccupazione però è rivolta soprattutto ai collaboratori venuti da tutta Italia per lavorare nella skiarea, pesantemente penalizzati dalla situazione: ora si dovranno fermare fino al 5 marzo, ovvero fino a quando – se risulterà effettivamente possibile – potremo riprendere l’attività.

Le prossime settimane – prosegue Rocca - saranno molto difficili. La nostra priorità, in questo momento, è rispettare gli accordi presi con i collaboratori assunti, pur sapendo che tutta questa incertezza peserà, comprensibilmente, sulla loro decisione di rimanere fino alla data dell’eventuale apertura”.

Anche per sostenere loro attendiamo che il Governo ci appoggi con scelte concrete. I nostri colleghi austriaci e francesi hanno da tempo garantiti quei ristori che noi, invece, stiamo ancora aspettando. Di fatto non abbiamo ancora ricevuto quanto ci fu promesso in seguito alla chiusura dell’8 marzo 2020, repentina quanto quella di oggi. Serve una risposta immediata, ne va della sopravvivenza e del futuro di tutto il comparto”.