Cookie Consent by Free Privacy Policy website Covid: Coldiretti/Ixe', letto e cucina per italiani in zona rossa
febbraio 08, 2021 - Coldiretti

Covid: Coldiretti/Ixe', letto e cucina per italiani in zona rossa

Con il ritorno del lockdown nelle microaree ad alto rischio

Durante il lockdown, che costringe a rimanere a casa, gli italiani trascorrono più tempo in cucina, nei lavoretti domestici e a letto che si classificano sul podio tra le attività scelte per impiegare le ore trascorse tra le mura dell’abitazione a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza pandemia. E’ quanto emerge dall’indagine Coldiretti/Ixe’ sui comportamenti dei cittadini, diffusa in occasione del ritorno del rosso nella mappa dei colori in Italia per la presenza di microzone ad alto rischio dove è scattato il lockdown. 

Nelle zone rosse i fornelli si piazzano in vetta alla classifica grazie al 49% degli italiani che impiega il tempo a cucinare più del solito – sottolinea #coldiretti - subito davanti agli hobbies e ai lavoretti in casa, indicati dal 48% degli italiani tra le attività praticate più di prima mentre al terzo posto c’è il letto, con il 34% dei cittadini che ha approfittato del lockdown anche per dormire.

Tra fornelli e relax, il risultato è che il 44% degli italiani è aumentato di peso a causa del Covid, secondo una analisi di #coldiretti su dati Crea, il Centro di ricerca alimenti e nutrizione, per una media stimata in 2 kg a testa.  Al contrario, solo 1 cittadino su 5 (22%) ha dichiarato di fare più attività sportiva di prima, anche per poter uscire di casa, rispetto alla chiusura delle palestre e alle limitazioni agli sport di gruppo.

Il primo posto della cucina nell’Italia del lockdown e delle zone colorate – spiega #coldiretti – ha comunque portato alla riscoperta di ricette e dolci della tradizione, tornata ad essere un’attività gratificante per uomini e donne all’interno delle mura domestiche anche come antidoto alle tensioni e allo stress provocate dalla pandemia. Il risultato è un andamento della spesa che non si era mai registrato in passato che ha spinto prepotentemente – precisa la #coldiretti – al ritorno del fai da te, con un aumento del 7%, pari a 11,5 miliardi di euro, degli acquisti alimentari domestici degli italiani nel 2020, secondo l’analisi della #coldiretti sulla base delle stime Ismea per l’intero anno.

Crescita boom per le uova – continua la #coldiretti – che segnano un +16,1% mentre gli acquisti di farina sono cresciuti del 41% per effetto della tendenza degli italiani a sbizzarrirsi preparando pasta, torte, pizze e biscotti, secondo un’analisi #coldiretti su dati Ismea relativi ai primi nove mesi del 2020. Volano anche frutta e verdura con aumenti rispettivamente dell’9,1% e 8,4% ma anche le carni fresche (+9,54), con pollo e maiale tra i più gettonati, rispetto a gennaio-settembre 2019. Bene anche l’olio extravergine d’oliva che – continua la #coldiretti – fa registrare un aumento del 7,1%, il latte (+5,1%), la pasta (+9,2%) e il riso (+10,2%).

Anche lo smart working – continua la #coldiretti – ha spostato fra le mura domestiche tutti gli intervalli del tradizionale orario di lavoro con la necessità di organizzarsi a casa per i pasti e magari anche per gli aperitivi di fine giornata. Lo testimoniano – precisa la #coldiretti – il +8,5% degli acquisti al dettaglio di vino e del 10,5% per la birra, ma anche dei salumi che crescono dell’8% e dei formaggi per cui si segnala un incremento del 12,5%. 

A livello generale l’aumento della spesa alimentare – continua la #coldiretti – non è bastato però a compensare all’interno delle filiere produttive il crollo dei consumi alimentari fuori casa in bar, ristoranti e pizzerie dove la spesa registra nel 2020 un drammatico calo per un valore di 41 miliardi di euro, per effetto delle città svuotate da turisti e lavoratori. Una drastica riduzione dell’attività che – conclude la #coldiretti – pesa sulla vendita complessiva di molti prodotti agroalimentari, dal vino alla birra, dalla carne al pesce, dalla frutta alla verdura ma anche su salumi e formaggi di alta qualità che trovano nel consumo fuori casa un importante mercato di sbocco.

News correlate

aprile 15, 2024
aprile 15, 2024
aprile 12, 2024

Vino voce principale dell'export, il ministro Lollobrigida a casa Coldiretti per l'anteprima del video ufficiale della campagna di...

Con enoturismo cresce consapevolezza del bere, 13% cittadini si dichiarano "professori" di cibo e vino A trainare il turismo tra l...

Redditualità e reciprocità. Due parole chiave che sintetizzano la vertenza aperta dalla Coldiretti con la manifestazione organizza...