Cookie Consent by Free Privacy Policy website Il miele del sindaco 2020 è il rododendro delle Dolomiti Bellunesi
ottobre 08, 2020 - Le città del miele

Il miele del sindaco 2020 è il rododendro delle Dolomiti Bellunesi

A candidarlo la città bellunese di #Limana, località del cuore di #dinobuzzati.

6 ottobre 2020 - La decima edizione de Il Miele del Sindaco porta sul podio il miele di rododendro. A candidarlo il Sindaco della #cittadelmiele di #Limana (Belluno), a produrlo l’apicoltore Claudio Mioranza.

Il #mieledirododendro, considerato tra i più pregiati, è il simbolo del patrimonio ambientale per antonomasia, legato alle fioriture alpine di alta quota: rappresenta anche l’impegno e la passione degli apicoltori che nel periodo estivo portano i loro alveari sui versanti alpini oltre i 1200 metri di altitudine, avendo cura di posizionarli sui pendii più esposti al sole, laddove le api raccolgono il nettare in un ambiente incontaminato. Il #mieledirododendro in purezza si presenta, allo stato liquido, da incolore a giallo paglierino, mentre cristallizzato assume un colore dal bianco al beige. Il suo sapore, particolarmente gradevole, rivela un dolce molto delicato e leggermente fruttato.

Il Miele delle Dolomiti Bellunesi è una D.O.P. (denominazione di origine protetta), la seconda riconosciuta in Italia.

Il Premio Il Miele del Sindaco, voluto e promosso da Le Città del Miele, si propone di segnalare annualmente quel particolare miele d’annata che più di altri porta con sé l’identità e i valori del suo territorio d’origine. Una scelta che vuole anche confermare la leadership e la qualità dei nostri mieli, che vede l’Italia unico paese al mondo a vantare oltre 60 diverse tipologie di prodotto, molte delle quali esclusive proprio in virtù di particolari fioriture territoriali.

Da dieci anni a questa parte il #premio Il Miele del Sindaco ha percorso migliaia di chilometri dalla Valle dAosta alla Sardegna, Sicilia, Liguria, Campania e Puglia, prima di giungere in Veneto nel 2020, confermando la sua valenza esclusiva di riconoscimento italiano riservato all’identità d’origine territoriali dei mieli.

Quest’anno è toccato a un produttore di Limana, piccola città tipica della montagna bellunese, ricca di cultura e di storia, inserita in un territorio, quello della Valmorel, ideale per chi ama dedicarsi ad attività a contatto con la natura e con le tradizioni del luogo. Tra i personaggi eccellenti che hanno amato #Limana e il suo territorio, Dino Buzzati, al quale è stato dedicato un itinerario attraverso i luoghi che il giornalista e scrittore amava percorrere, gli stessi che hanno ispirato l’opera I miracoli di Valmorel.

Limana ospita ogni anno la Festa dellApicoltura e dellAgricoltura - quest’anno dal 16 al 18 ottobre - che, insieme ai festeggiamenti in onore del patrono, San Valentino, è uno degli appuntamenti da non perdere.

Le #cittadelmiele

Le #cittadelmiele è la rete dei territori che danno origine e identità ai mieli italiani. Fin dalla sua nascita, nel 2001, collabora, a livello regionale e provinciale con il mondo dell'apicoltura sviluppando unagenda nazionale di eventi promossi e sostenuti dalle Città associate. Un impegno che, nell’arco di vent’anni, è stato fondamentale per la conoscenza dei mieli e che ha consentito a più di 5 milioni e mezzo di consumatori di conoscere, degustare e scoprire la qualità e la diversità dei numerosi e diversi mieli italiani.