Cookie Consent by Free Privacy Policy website Monte Zovo: al primo posto sicurezza e benessere dei lavoratori
marzo 23, 2020 - Cottini - Monte Zovo

Monte Zovo: al primo posto sicurezza e benessere dei lavoratori

L’azienda Monte Zovo di Caprino Veronese affronta l’emergenza sanitaria generata dal COVID-19 con una serie di azioni concrete che guardano innanzitutto alla sicurezza e al benessere dei dipendenti. L’azienda di proprietà della famiglia Cottini, tra le attività essenziali previste dal Dpcm del 22 marzo, ha infatti attuato tutte le disposizioni normative previste per contenere il contagio nei luoghi di lavoro, ma ha anche messo in campo delle iniziative per tutelare ulteriormente la salute e per sostenere il morale del proprio personale.

Monte Zovo ha attivato una copertura assicurativa per tutti i dipendenti, a sostegno di eventuali spese nel caso in cui venisse contratto il virus. Tutti i lavoratori sono stati omaggiati con un pasto completo, con pasta fatta a mano e altre prelibatezze realizzate da un ristorante locale, accompagnato da un vino Monte Zovo. Nell’omaggio anche una lettera con il consiglio di godersi il pasto in compagnia dei propri familiari e con serenità.

Per far fronte inoltre alla carenza dei dispositivi sanitari di protezione individuale, Annalberta Cottini si è incaricata della cucitura a mano di mascherine, in tessuto lavabile e sterilizzabile a 100° C, distribuite ai dipendenti come ulteriore supporto.
Monte Zovo non resta ferma nemmeno dal punto di vista produttivo. Continua il lavoro commerciale e di marketing ed è allo studio l’implementazione del sistema di acquisto online e consegna a domicilio dei prodotti dell’azienda. Per tutto il periodo dell’emergenza verrà inoltre garantita la consegna gratuita nell’area di Verona.

Si rinnova così l’attenzione per il territorio, che caratterizza da sempre la conduzione aziendale della famiglia Cottini, riaffermata di recente anche con il progetto Bio Verona. Monte Zovo è infatti tra i soci fondatori del neonato Bio Distretto della Produzione della Comunità del biologico e dell’Agro biodiversità di Verona, Valpolicella, Baldo, Garda, Lessina.
“Per noi è fondamentale non farsi prendere dallo sconforto – commenta Diego Cottini, titolare con la moglie Annalberta e i figli Mattia e Michele – non solo nella speranza che tutto si risolva quanto prima, ma anche per continuare, per quello che possiamo, a dare linfa vitale al nostro sistema economico. Pensiamo infatti che ogni azienda debba fare la propria parte in questa fase così delicata per la nostra economia”.