Cookie Consent by Free Privacy Policy website L’ultima tappa del MeetMassari 2019 si chiude a Palermo con un pezzo da 90
settembre 26, 2019 - Molino Dallagiovanna Grv

L’ultima tappa del MeetMassari 2019 si chiude a Palermo con un pezzo da 90

Si è appena conclusa l’ultima tappa del MeetMassari 2019 che dopo Torino e Firenze si è svolto nella splendida cornice dell’antico stabilimento balneare di Mondello (PA) “Alle Terrazze”. Sul palco, accanto al Maestro dei Maestri #iginiomassari, davanti ad una platea di duecentocinquanta persone tra professionisti, giornalisti e foodlover, ha fatto la sua masterclass anche il famoso M° Pasticcere di Cinisi Santi Palazzolo.  

Organizzato da Molino Dallagiovanna in collaborazione con Eurovo e Carra Distribuzione il format porta in giro per l’Italia il numero uno della #pasticceria italiana per consentire al mondo della #pasticceria di partecipare alle masterclass firmate da #iginiomassari accompagnato a questo appuntamento siciliano da molti membri dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, come Achille Zoia, Denis Dianin, Antonino Accardi, Salvatore Cappello, Giovanni Pace, Rocco Scutellà e Carmelo Sciampagna.  

“La Sicilia si è sempre distinta per gli ingredienti e la capacità di trasformarli” ha affermato #iginiomassari all’inizio dell’eventocon il tempo sono cambiati i modi di pensare e di fare così come è accaduto in tutto il mondo. È importante anche per le pasticcerie italiane spingersi verso l’innovazione. Tradizione significa adeguare le nostre esperienze adattandole al momento. L’innovazione è il motore che ci consente di progredire. Per questo ho scelto le farine di #molinodallagiovanna perché è un’azienda che fa da sempre qualità e innovazione, con un’ampia gamma di referenze perfette per le esigenze del professionista”

Il Numero Uno della #pasticceria italiana, stimolato dai prodotti e profumi siciliani ha presentato tre ricette innovative con l’intento di esaltare gli ingredienti di questa terra meravigliosa come la ricotta, le mandorle e l’arancia. La prima ricetta il M° Massari l’ha chiamata: Pezzo da 90 e si è soffermato per raccontarne il perché. Questo nome nasce da una sua esperienza nell’isola durante la quale un artigiano gli ha spiegato il significato: il pezzo da 90 è riferito al mondo dei pupi siciliani e viene usato per distinguere il protagonista, una marionetta alta 90 cm, per differenziarlo rispetto a tutti gli altri personaggi della storia. La ricetta creata da Massari è infatti un pezzo da 90: l’esaltazione pura della ricotta in uno scrigno perfetto di pasta frolla.

A seguire, il maestro dei maestri si è esibito nella realizzazione del maritozzo, un dolce a lui caro, che qui a Mondello ha interpretato aggiungendo alla panna arancia candita e abbinandolo ad una tipica granita al caffè e nella ricetta da lui definita di perfezione: il morbidone all’arancia.Una pasta a base di mandorle, con un’arancia che nasce nell’isola siciliana. Un dolce morbido che sembra una crema. Il decoro è semplice, una spolverata di zucchero vanigliato, sovrapposto al liquore all’arancia che è creato con scorze selezionate. Il perfetto equilibrio di gusto e rapporto aromatico.

Dopo le tre ricette il numero uno della #pasticceria italiana ha presentato il maestro Santi Palazzolo “un amico- ha condiviso Iginio Massari-  un grande professionista con un laboratorio d’eccellenza, un esempio per tutti i professionisti”. Il M° Palazzolo ha realizzato una ricetta al piatto dedicata al cannolo, il principe dei dolci siciliani. Per realizzare la sua millefoglie di cannolo ha utilizzato gli ingredienti fondamentali come la ricotta e la scorza d’arancia. Nella resa del piatto ha catturato tutti i colori della #pasticceria siciliana offrendo al pubblico un dessert elegante e gustoso.  

Protagonista accanto ai grandi maestri pasticceri anche la linea di farine leDivine del #molinodallagiovanna. LeDivine è la nuova linea di farine da grano italiano ispirata al cinema italiano e all’universo femminile, in tre varianti di Tipo 00 - Sofia, Monica e Anna- ideali per tutte le esigenze del professionista. “La farina è un ingrediente fondamentale in pasticceria” afferma il M° #iginiomassari, “la qualità di questo ingrediente determina il successo di tutti i prodotti lievitati e non. La linea LeDivine è studiata proprio per soddisfare le esigenze dei professionisti nelle diverse applicazioni. Farine di grano italiano, un grano che viene lavato e poi lavorato per consentire le migliori performance al prodotto finito”.

LeDivine nascono da una selezione di grani pregiati italiani coltivati ad hoc, grazie ad accordi diretti tra il #molinodallagiovanna e gli agricoltori che percepiscono così un riconoscimento economico aggiuntivo per produrre un grano pregiato per i professionisti dell’Arte Bianca, che altrimenti avrebbe una rendita bassa per il comparto agricolo. Questi grani vengono selezionati per tipologia e performance e grazie al metodo di macinazione lento e a freddo, senza surriscaldare il chicco, si ottengono farine che esaltano il sentore aromatico di ogni singolo ingrediente utilizzato nelle preparazioni dei professionisti dell’Arte Bianca. Nascono così Sofia, Monica e Anna, straordinarie farine di grano tenero 00. Anna è una farina per prodotti a lunga lievitazione, è perfetta per biga e Lievito Madre, pizze e focacce, panettoni e colombe, brioche e croissant. Monica eccelle nella media lievitazione per ottenere il massimo della fragranza dal pane, dalla pizza, dalla pasta sfoglia e dalle veneziane. Sofia è ideale per brevi lievitazioni quindi per cracker, pasta frolla, pan di spagna, plum cake e bignè. LeDivine sono una linea completa per i professionisti che valorizza l’agricoltura italiana e la capacità di “far farina” di Molino Dallagiovanna