Cookie Consent by Free Privacy Policy website Consorzio Casalasco del Pomodoro produce e trasforma pomodoro a residuo zero
settembre 26, 2019 - Consorzio Casalasco

Consorzio Casalasco del Pomodoro produce e trasforma pomodoro a residuo zero

Grazie alle innovazioni e alle moderne tecnologie rese disponibili dall’agricoltura 4.0, dopo due anni di studi e sperimentazioni, il #consorziocasalasco del Pomodoro ha prodotto e trasformato durante la campagna 2019 pomodoro a residuo zero.

Il progetto ha coinvolto 50 ettari a pomodoro, in provincia di #Cremonavicini allo stabilimento di Rivarolo del Re e di proprietà della Casalasco Agricola. Società, quest’ultima controllata da ConsorzioCasalasco e costituita nel 2016 con il preciso intento di sviluppare e implementare in modo più autonomo l’attività di sperimentazione varietale, l’impiego di nuove tecnologie in campo e l’ottenimento di pratiche colturali più sostenibili sfruttando al meglio il know how della cooperativa.

Nel pomodoro a residuo zero i residui di antiparassitari sono completamente assenti, ovvero al di sotto della soglia di rilevabilità dello strumento di analisi pari a 0,01 mg/kg. Ciò si ottiene solo applicando un rigido protocollo che prevede interventi mirati e il rispetto di tempistiche di degradazione delle molecole di sintesi.

Il residuo zero rappresenta un’evoluzione del prodotto biologico, un ulteriore passo in avanti per il raggiungimento di prodotti più sicuri, più salubri e più sostenibili in linea con le esigenze dei consumatori.

L’obiettivo di #consorziocasalasco nei prossimi anni è aumentare le superfici dedicate a questa pratica, coinvolgendo tutti i soci, per offrire ai propri clienti e al consumatore finale un alimento sempre più naturale.