Cookie Consent by Free Privacy Policy website Cene in vigna, notti stellate, calici tra i filari e jazz: un’estate inebriante sulle colline della Food Valley
luglio 12, 2019 - comune di parma

Cene in vigna, notti stellate, calici tra i filari e jazz: un’estate inebriante sulle colline della Food Valley

Sulle colline di Parma nascono vini dal profumo intenso che raccontano mille storie, attraverso una serie di appuntamenti estivi che si susseguono ogni settimana fino a settembre. Protagonisti, i giovani viticoltori che hanno recuperato antiche tecniche e ceppi dimenticati, elevandone la qualità ad arte.

Colori, suoni e profumi nelle vigne della #food Valley in #estate: il tramonto che incendia le nuvole, la brezza che accarezza i filari, il trascinante ritmo di una jazz band, una cena a lume di stelle, il #vino che solletica e inebria. Questo “Sogno di una notte di (mezza) estate” non può che essere ambientato intorno a Parma, Città Creativa per la Gastronomia Unesco.

È come uno spettacolo in cui tutti salgono sul palcoscenico e partecipano a una grande festa dei sensi. Registi di questo palinsesto di incontri, i giovani viticoltori di Parma, gli stessi che portano avanti una filosofia produttiva di tendenza. Il loro segreto? Recuperare vecchie viti, antichi ceppi, tecniche dimenticate, ibridare queste antiche conoscenze utilizzando la ricerca sul campo, per scoprire come leggere e interpretare il “terroir” rispettandone il carattere e le peculiarità. Scienziati-alchimisti al servizio dell’autenticità del prodotto.

Questa visione pionieristica viene “travasata” in un calendario di eventi estivi che celebrano un nuovo patto tra viticoltori, osti e appassionati di #vino, fondato sulla trasparenza: “sai cosa bevi, sempre”. Un patto rinnovato con una stretta di mano e un bicchiere di #vino ad ogni appuntamento.

ALDINI: CENA IN QUESTA VIGNA IL 10 AGOSTO

Uno degli incontri più attesi è la cena in vigna del 10 agosto, la notte di San Lorenzo, all’Azienda Agricola Antonio Aldini. Dalle ore 19, ottimi vini - malvasia aromatica di Candia, sauvignon, barbera, e cabernet - abbinati al menù dei fratelli Spigaroli, per “una lunga tavolata conviviale allestita tra i filari, con lo sfondo fiabesco del castello di Torrechiara, illuminato dalle stelle cadenti” racconta Antonio Aldini. “Fare #vino era il nostro sogno, ma è stato solo quando finalmente siamo riusciti ad acquistare questa bellissima vigna biologica degli anni ‘60 che abbiamo capito che la strada era quella giusta”.

UNA SETTIMANA FRESCA A MONTE DELLE VIGNE

Spostandoci sulle colline morbide che scendono a destra del fiume Taro, in pieno territorio della Malvasia, la cantina Monte delle Vigne offre un programma fitto di appuntamenti che si susseguono ben due volte a settimana. E così se tutti i giovedì, fino al 13 settembre, c’è l’Aperistreet in vigna, con vini abbinati a #food truck sempre diversi, un corner di delizie - salumi e formaggi – e un dj set live con Matteo Corradi, i martedì, fino al 3 settembre, va in scena l’aperitivo in terrazza presso l’Antico Casale delle vigne, a base di crostacei, pesce e pizze gourmet (special guest Nautilus Seafood, Ostricheria, Molluscheria, Crostaceria, pizzeria I Due Gatti). 

LA MIGLIORE MALVASIA ALLE CANTINE CERDELLI

Parlando di giovani viticoltori della #food Valley, d'obbligo una tappa alle Cantine Cerdelli, tra Langhirano e Felino, vincitrici per il secondo anno consecutivo del premio “La Cosèta d’or” – la cosèta è la tipica ciotola di legno - assegnato alla XXIV edizione del Festival della Malvasia. Ed è proprio con questo #vino che nasce umile e popolare, ma dotato di una sua nobiltà intrinseca, che si sono recuperate tecniche dimenticate. “Mi è stato raccontato che nei vecchi vitigni di Malvasia di Candia Aromatica era prassi mettere anche qualche vite di Moscato, in modo che durante la vendemmia si unissero queste due uve. Le mie Malvasia Talete, frizzante, e Democrito, ferma, sono proprio l’unione delle uve di Malvasia e Moscato” racconta orgoglioso il produttore Michele Cerdelli.

JAZZ EN PLEIN AIR A LAMORETTI

Rimanendo in zona Torrechiara, a Langhirano, l’azienda agricola vitivinicola Lamoretti organizza un acclamato festival jazz direttamente nella sua cantina, quasi tutti i venerdì estivi fino al 30 agosto. La serata inizia con una cena a base di prodotti locali abbinata a 3 calici a scelta, da assaporare ascoltando, ogni volta, un gruppo jazz differente come sound, line-up e ispirazione. Il 9 agosto, in particolare, gli ospiti sono invitati a trascorrere una serata “a naso in su” in onore di San Lorenzo: Calici sotto le stelle è un appuntamento che unisce la magia di una serata musicale, travolgente e ballabile, alla scoperta delle specialità del territorio, dop e doc della #food Valley.


APERICENA MUSICALE DA OINOE

Si affaccia invece sulla Val d’Elsa la Società Agricola Oinoe, che dal 2013 propone i suoi vini frutto di tecniche di agricoltura integrata. Ogni giovedì, fino al 5 settembre, la “città del vino” organizza la rassegna con Apericena musicale dal titolo Music, #food, Wine, Humanity. Quattro parole che racchiudono un mondo fatto di nettare prelibato, #musica dal vivo a cura di band, cantautori, dj, e diversi #food truck provenienti da Parma, con a bordo ogni sorta di prelibatezza.

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