Cookie Consent by Free Privacy Policy website Nella Fortezza medioevale di Montalcino grandi musicisti si incontrano nel nome di Thelonious Monk
luglio 09, 2019 - Jazz and Wine di Montalcino

Nella Fortezza medioevale di Montalcino grandi musicisti si incontrano nel nome di Thelonious Monk

Nelle terre di Siena prosegue la rassegna che nasce dalla collaborazione tra l'azienda vinicola Banfi, la famiglia Rubei dell'Alexanderplatz di Roma ed il Comune di Montalcino 
Grandi musicisti si incontrano nel nome di Thelonious Monk: sarà un concerto unico e trascinante quello che domani, mercoledì 10 luglio offre il calendario di Jazz & Wine in Montalcino, la rassegna che nasce dalla collaborazione tra l'azienda vinicola Banfi, la famiglia Rubei dell'Alexanderplatz di Roma ed il Comune di Montalcino.

Protagonista la JAZZ & WINE ORCHESTRA che apre i concerti nella suggestiva Fortezza medioevale. 
Diretta dal maestro Mario Corvini, l'Orchestra Stabile di Jazz & Wine è una vera e propria "chicca" della rassegna (un progetto che solo i grandi festival americani hanno) e da ormai cinque anni si esibisce a Montalcino ospitando un grande solista internazionale. In questa edizione sul palco salirà Rosario Giuliani, per un repertorio dedicato a Thelonious Monk, musicista eclettico e originale, assoluto modello di riferimento per il suo approccio esecutivo fuori dagli schemi. 
Giuliani (sax alto e soprano) pluripremiato musicista e vera eccellenza italiana, ha collaborato con nomi quali Gonzalo Rubalcaba, Charlie Haden, Kurt Helling e Richard Galliano.

Giovedì 11 luglio il festival prosegue con il fuoriclasse di Philadelphia KURT ROSENWINKEL. Il chitarrista ha dominato per oltre un decennio la scena jazzistica newyorkese creando una new thing del jazz che nasce dalle contaminazioni con il rock, l'hip hop e la #musica contemporanea. Dotato di una vena compositiva fortemente romantica e di un timbro assolutamente personale di rara bellezza, in questo trio è supportato dal talento e dalla classe del batterista Greg Hutchinson e dal bassista salernitano Dario Deidda, sempre accanto a Kurt negli ultimi anni, anche nelle sue esibizioni negli Stati Uniti.

Punta di diamante di questa edizione, venerdì 12 luglio arriva DEE DEE BRIDGEWATER con J'ai deux amours. Star assoluta del panorama musicale mondiale, lady indiscussa del jazz, Dee Dee Bridgewater, con questo progetto, rende omaggio alla carriera ed alla vita di Josephine Baker e celebra anche famosi chansonniers dell'epoca come Edith Piaf e Charles Trenet. 
Per l'occasione Dee Dee Bridwater si presenta con un quartetto superlativo formato da Ira Coleman (basso), Louis Winsberg (chitarra), Marc Berthoumieux (accordione) e Minino Garay (percussioni).

Sabato 13 luglio il festival celebra il jazz italiano con il batterista ROBERTO GATTO ed il suo New Quartet. Rappresentante del jazz italiano nel mondo, proclamato anche quest'anno miglior batterista italiano dal mensile Jazzit, con questo nuovo progetto, straordinariamente maturo ed espressivo, Gatto ritorna alla dimensione prettamente acustica, grazie all'ausilio di tre compagni di palco che rappresentano al meglio il panorama jazzistico italiano: Alessandro Lanzoni al pianoforte, Matteo Bortone al contrabbasso e Alessandro Presti alla tromba. 

La ventiduesima edizione chiude domenica 14 luglio con altre due icone del jazz: FLAVIO BOLTRO BBB TRIO ft STEFANO DI BATTISTA. La reunion dei due ambasciatori del jazz italiano nel mondo, nata questo inverno all'Alexanderplatz di Roma, propone un concerto che spazia dall'acustico all'uso di effetti elettronici. Il repertorio include brani che si rifanno al pop con atmosfere diverse dal classico jazz, in cui entra alla perfezione il sound di Stefano, caldo e pungente più che mai. Sul palco anche Mauro Battisti al basso e Mattia Barbieri alla batteria. 

Tutti gli spettacoli di Jazz & Wine in Montalcino avranno inizio alle ore 21.45.