Cookie Consent by Free Privacy Policy website Anteprima vino nobile di montepulciano: quattro stelle alla vendemmia 2018
febbraio 14, 2019 - consorzio del vino di montepulciano

Anteprima vino nobile di montepulciano: quattro stelle alla vendemmia 2018

Quattro stelle per il #vino Nobile di #montepulciano 2018. E’ quanto ha stabilito la commissione d’assaggio dell’ultima vendemmia della Docg toscana. Il rating è stato annunciato nella giornata di giovedì 14 febbraio a conclusione dell’Anteprima del #vino Nobile di #montepulciano, nella Fortezza del borgo senese, in presenza di oltre 150 giornalisti provenienti da tutto il mondo per degustare non solo i campioni in anteprima dell’ultima vendemmia, ma anche le nuove annate in commercio da quest’anno, il #vino Nobile di #montepulciano 2016 e la Riserva 2015. «Dalla relazione è emerso come in effetti la qualità dei nostri vini sia ormai un frutto di continuità e grande espressione dei singoli “cru” di #montepulciano tanto che è stato difficile arrivare al giudizio finale per una qualità che tendeva sicuramente al massimo punteggio – ha commentato così il risultato il presidente del Consorzio, Piero Di Betto –  poterlo dimostrare con esperti davanti a una platea internazionale di degustatori è il valore che detiene questo nostro evento, l’Anteprima che cresce di anno in anno».

La vendemmia 2018. A precedere la cerimonia delle stelle affidata al presidente del Consorzio, Piero di Betto, e al Sindaco di #montepulciano, Andrea Rossi, l’attenta relazione tecnica dell’enologo Franco Bernabei che ha raccontato attraverso il #terroir l’importanza della zonazione compiuta dal Consorzio del #vino Nobile proprio per valorizzare le zone di produzione comprese dalla Docg. In generale è emerso che a livello agronomico e organizzativo la gestione dei vigneti nel corso del 2018, dal germogliamento all’invaiatura, è stata piuttosto complessa: le continue piogge hanno interrotto frequentemente le operazioni di potatura verde mentre i terreni saturi hanno reso impossibile in alcuni momenti l’accesso con i mezzi meccanici per effettuare i necessari interventi di difesa fitosanitaria. Il decorso favorevole di settembre e di ottobre ha consentito il raggiungimento della piena maturazione dei grappoli e la raccolta degli stessi al momento giusto. I vini del 2018, come normale conseguenza di tale andamento meteo, presentano colori intensi e decisi, sentori varietali integri e ben espressi, gradazioni alcoliche ed estratti medi o alti, acidità e pH nella media. All’assaggio la trama tannica, estremamente morbida e piacevole, è priva di asperità e durezza. Sicuramente i vini del 2018 non avranno bisogno di lunghi periodi di maturazione per esprimersi al meglio.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare