Cookie Consent by Free Privacy Policy website GIORNATA MONDIALE DELLA ZANZARA - Informazione e prevenzione indispensabili per combattere la diffusione di malattie provocate da questi piccoli infestanti
agosto 20, 2018 - Rentokil

GIORNATA MONDIALE DELLA ZANZARA - Informazione e prevenzione indispensabili per combattere la diffusione di malattie provocate da questi piccoli infestanti


  • Il 20 agosto si celebra l’appuntamento internazionale per ricordare l’importanza di combattere la proliferazione di questi insetti e la diffusione delle malattie da loro trasmesse

 

  • Secondo i dati di un’indagine Doxa per l’Osservatorio #rentokil, il 66%degli italiani dichiara di essere profondamente infastidito dalla presenza in casa di zanzare. Inoltre, dall’analisi delle ricerche condotte sul sito #rentokil.it, emerge una forte crescita di interesse per questo argomento (+193% di visite tematiche) rispetto al 2017





20 agosto 2018 - Oggi si celebra la Giornata Mondiale della Zanzara (World Mosquito Day), l’appuntamento annuale dedicato alla sensibilizzazione sul tema della lotta alle zanzare e alle malattie da loro trasmesse. Il 20 agosto 1897, infatti, è la data in cui il medico britannico Ronald Ross scoprì il collegamento fra questi infestanti e la trasmissione della malaria, malattia febbrile provocata da un plasmodio parassita, ancora oggi non del tutto debellata. Questa importante scoperta consentì a Ross di vincere il premio Nobel per la medicina nel 1902, ma soprattutto di elaborare ed attuare nel corso degli anni efficaci strategie di lotta e contenimento della malattia.


Esistono oggi oltre 2500 specie di zanzare e un gran numero di queste possono essere veicolo di diverse malattie che infettano 700 milioni di persone e causano 1 milione di morti ogni anno, confermandosi gli animali più pericolosi al mondo.

Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanitài, sono 207 milioni i casi di malaria registrati in tutto il mondo - l’85% di questi nell’Africa subsahariana - e il rischio di contrazione è ancora alto per circa 3,2 miliardi di persone, quasi la metà della popolazione mondiale. Altre malattie provocate da questi infestanti sono la febbre Dengue, il virus del Nilo Occidentale e la febbre gialla: ognuna di queste è ancora causa di morti e gravi danni alla salute delle personeii.


In Italia, si contano circa 70 specie di zanzare, tra cui le più diffuse sono la zanzara comune, la zanzara di risaia e, da ormai da diversi anni, anche la più aggressiva zanzara tigre. Il rischio di contrazione di malattie come la malaria o il virus del Nilo occidentale è molto basso e i casi noti sono prevalentemente associati a viaggi in aree endemicheiii. Tuttavia, manca ancora la consapevolezza della pericolosità di questi infestanti, mentre è vivo il sentimento di avversione a causa del fastidio che riescono a provocare.


Secondo una recente indagine condotta da Doxa per l’Osservatorio Rentokil, emergeche il 66% degli italiani si sente profondamente infastidito dalla presenza in casa delle zanzare e sono soprattutto gli uomini a percepirle come ospiti particolarmente sgraditi (67% uomini vs 64% donne)iv.

Il disagio causato dalle infestazioni di questi insetti è inoltre confermato dall’incremento delle ricerche effettuate su Rentokil.it, il sito dell’azienda leader mondiale in disinfestazione e derattizzazione. Da gennaio ad oggi, infatti, la pagina dedicata alle infestazioni di zanzare ha generato il 193% di visite in più rispetto al 2017, mentre quella dedicata alle disinfestazioni di zanzara tigre ha registrato un aumento pari al 57%.

Tuttavia, l’importanza della prevenzione è ancora molto sottovalutata: secondo i dati Doxa, infatti, solo il 10% degli italiani sarebbe infatti disposto ad avvalersi di un servizio professionale di disinfestazione dalle zanzare.


Per prevenire l’infestazione delle zanzare, bisogna prima di tutto verificare la presenza di acqua ed altre fonti di umidità. Le zanzare sono estremamente attirate dai liquidi e proliferano negli ambienti umidi, concentrandosi in presenza di acqua stagnante. Per questa ragione, pulire le grondaie, le ciotole dei propri animali domestici e svuotare regolarmente secchi e annaffiatoi, diventa fondamentale per evitare che depongano le uova” – commenta Ester Papa, Technical Manager di #rentokil Italia. “Spesso, però, queste operazioni di controllo e prevenzione non vengono correttamente applicate e si tende a gestire l’infestazione domestica con metodi fai-da-te poco efficaci. Al contrario, invece, è bene affidarsi a dei professionisti in grado di gestire la proliferazione di questi insetti in modo adeguato e sicuro”.

i Dati World Health Organization, http://www.who.int/en/news-room/fact-sheets/detail/malaria

ii Per maggiori informazioni su febbre Dengue, virus del Nilo occidentale e febbre gialla, http://www.who.int/news-room/fact-sheets

iii Per i dati di incidenza in Italia, http://www.epicentro.iss.it/problemi/malaria/italia.asp

iv Italiani e infestanti, Indagine demoscopica condotta da Doxa per #rentokil su un campione di 1.005 individui adulti (18-70 anni) rappresentativo della popolazione italiana.