Cookie Consent by Free Privacy Policy website Cortina tra le Righe 2019
luglio 27, 2018 - Fondazione Cortina

Cortina tra le Righe 2019

Prossima edizione nella settimana dall’8 al 13 luglio

Pioniera, fin dal 2014, della “formazione in vacanza” per i giornalisti italiani, #cortinatralerighe, chiusa un’edizione di grande successo, si prepara alla prossima, in programma dall’8 al 13 luglio 2019.

“Visto il gradimento di quest’anno, il format sarà lo stesso: focus sull’innovazione, con corsi dedicati alle sfide digitali – open source, data journalism, fake news, haters e diritti all’immagine – alternati ad incontri di stile con grandi firme della tv, della radio, del web e del giornalismo sportivo” dice Valerio Giacobbi, AD della Fondazione Cortina 2021 che, con il Comune di Cortina d’Ampezzo, ha sostenuto la rinascita della rassegna.

Cortina d’Ampezzo_Appena archiviata l’edizione 2018 di #cortinatralerighe -organizzata dalla Fondazione Cortina 2021 in collaborazione e con il supporto dei suoi partner Audi e #consorziodelproseccodoc ed il Comune di Cortina d’Ampezzo - è il momento di rilanciare e progettare i passi successivi, individuare i grandi nomi, le sfide, i temi, le storie avvincenti che saranno protagoniste dei prossimi appuntamenti.

Aspettando di svelare i dettagli, si possono già segnare sul calendario le date della quinta edizione: 8-13 luglio 2019.

Si riparte, quindi, con ancora maggiore energia, lottando, come sempre, contro l’appiattimento del linguaggio, l’omologazione verso il basso, l’imbarbarimento sociale e civile: #cortinatralerighe “viaggia in direzione ostinata e contraria”, per citare De André. E lo fa con la forza degli argomenti e la qualità degli interventi. Lo dimostra il successo della quarta edizione, appena conclusa: quella della rinascita, del rilancio di un format che si sta affermando come un’occasione privilegiata di rielaborazione collettiva in un luogo speciale, dove l’aria pura rinfranca lo spirito, gli Stati Generali del giornalismo. Un mestiere che, come hanno sottolineato gli ospiti, richiede aggiornamento costante – per assorbire la portata rivoluzionaria delle nuove tecnologie – e pone al centro le parole, riabilitando una lingua italiana fin troppo “maltrattata” da sintassi pericolanti e incertezze grammaticali.

A quattro anni dall’inizio di questa avventura, il bilancio è lusinghiero: l’idea di offrire una “formazione in vacanza”, che appariva piuttosto innovativa nel 2014, è stata in seguito riproposta, per imitazione, da molte altre località, anche se nell’immaginario della stampa italiana il primato appartiene sempre a #cortinatralerighe.

“È un appuntamento importante per la comunità - conferma il vicesindaco di Cortina Luigi Alverà - i nostri ospiti hanno avuto l’occasione di confrontarsi con nuovi strumenti e tecnologie, fondamentali per la professione, e allo stesso tempo si sono potuti immergere in una valle meravigliosa, tra montagne patrimonio UNESCO, alternando dibattiti e passeggiate”. 

Entusiasta anche Gianluca Amadori, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto. “Abbiamo dato sostanza a un programma ambizioso basato sulle tecnologie, riflettendo sui nuovi mezzi e linguaggi, ma anche sul futuro dei media tradizionali - ha dichiarato -. È fondamentale, per la tenuta della nostra stessa democrazia, sapere come viaggiano le informazioni, come si smaschera una notizia falsa e come si distinguono propaganda e vere notizie, frutto di inchieste rigorose e documentate. Un passo alla volta, #cortinatralerighe sta diventando un punto di riferimento per la stampa nazionale”.

Per Cortina d’Ampezzo si tratta di una manifestazione strategica, per la qualità delle relazioni che mette in campo, per le partnership che costruisce e consolida, come quella con Google, per la notorietà indotta che corsi di qualità, inseriti nella piattaforma Sigef, generano presso tutti i giornalisti italiani iscritti all’Ordine.

L’edizione 2018

La manifestazione ha aperto la stagione culturale di Cortina, ricca di libri, eventi e dibattiti, ma soprattutto “laboratorio” di idee, un luogo - favorito dalla bellezza della natura - in cui si va oltre gli schemi. Nata per riportare tra le Dolomiti una riflessione pacata, allargata e partecipata sui temi dell’informazione e dell’attualità, #cortinatralerighe ha recuperato la freschezza e la spontaneità degli anni in cui grandi giornalisti come Mondadori, Montanelli, Sechi, Pieroni – per citare solo alcuni dei frequentatori storici di Cortina –  animavano discussioni e vivaci scambi di opinioni, dando vita a una sorta di #cortinatralerighe ante litteram. Lo spirito informale e amichevole della manifestazione ha favorito lo sviluppo di un dibattito franco e aperto, mai ingessato. 

Tanti i riferimenti all’attualità: dalla proposta di Enrico Mentana di aprire un giornale assumendo giovani professionisti per rilanciare la professione, alla lotta di Wikipedia Italia contro direttive UE sul copyright, raccontata da Maurizio Codogno, socio fondatore di Wikimedia Italia, fino alla candidatura a tre - Cortina, Torino e Milano - per le Olimpiadi 2026. Così #cortinatralerighe si è conquistata l’attenzione del giornalismo non “urlato”, capace di affermarsi grazie alla credibilità conquistata sul campo, puntando a contenuti e qualità.

 

Corsisti registrati dagli Ordini di Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino, Lombardia, Piemonte, Emilia–Romagna, Abruzzo, Lazio, Sicilia.

 

Un progetto di: 

Fondazione Cortina 2021, Comune di Cortina d’Ampezzo

A cura di:

Ordine dei Giornalisti del Veneto, OMNIA Relations

Con il supporto di:

Cortina Marketing SeAm, Associazione Albergatori, Regole d’Ampezzo, Ordine dei Giornalisti del Piemonte

Special partner:

Google, GIST Giornalisti della Stampa Turistica e GIS Giornalisti Sciatori

Main sponsor:

Audi

Official sponsor:

Consorzio del Prosecco DOC, Lattebusche

Hospitality partner:

Cristallo, a Luxury Collection Resort & Spa

Rosapetra SPA Resort

Hotel de la Poste