Cookie Consent by Free Privacy Policy website Il Museo Lavazza: un viaggio sensoriale nel mondo del caffè
giugno 10, 2018 - Lavazza

Il Museo Lavazza: un viaggio sensoriale nel mondo del caffè

In occasione di #archivissimailfestivaldegliarchivi apre il #museolavazza. A guidare i visitatori una speciale tazzina intelligente con sensore #rfid.


Torino, 8 giugno 2018 – Apre oggi - in occasione di Archivissima 2018, il primo Festival degli Archivi - il Museo #lavazza. L’innovativo museo d’impresa, progettato dallo studio internazionale di Ralph Appelbaum e situato nella Nuvola #lavazza, permette di intraprendere un viaggio sensoriale-emotivo nella cultura globale del caffè. Attiguo al museo è l’Archivio Storico #lavazza, che racchiude la memoria aziendale di oltre 120 anni di storia in più di 8.500 documenti, storie e immagini.

Entrando nel #museolavazza si viene catapultati in un viaggio nel mondo del caffè e dei suoi rituali. A guidare il percorso è la prima tazzina da caffè intelligente: la #lavazza Cup, consegnata all’ingresso del museo, permette di attivare installazioni e contenuti multimediali e di memorizzare - grande innovazione nell’ambito museale - il percorso interattivo del visitatore. Può sembrare una normale tazzina da espresso, ma è dotata di uno speciale sensore RFID (radio frequency identification) capace di interagire con il complesso sistema informatico del museo. Così, è sufficiente posizionarla sui display interattivi presenti lungo il percorso museale per interagire con gli schermi e scattarsi foto-ricordo nelle postazioni dedicate. Infine, al termine della visita è possibile, grazie alla tazzina intelligente, rivivere la propria esperienza nel #museolavazza, attivare nuove proiezioni immersive e inviare sulla propria e-mail i contenuti desiderati. 

Il #museolavazza, entrato a far parte dell’associazione nazionale Museimpresa - Associazione Italiana Archivi e Musei d'Impresa -, vanta un ricco impianto multimediale (con oltre 52 punti di interazione) e una narrazione altamente evocativa grazie ai testi curati dalla Scuola Holden con la supervisione di Alessandro Baricco. Il percorso è suddiviso in 5 “gallerie” contraddistinte da aspetto e tema specifici.  

Casa Lavazza - In questo spazio, intimo e familiare, si ripercorrono le tappe principali che hanno segnato gli oltre 120 anni di storia dell’azienda. La timeline illustrata parte dalla cambiale firmata nel 1895 da Luigi #lavazza per aprire la piccola drogheria in via San Tommaso, nel centro di Torino.  

La Fabbrica - Realizzata con materiali lineari, riporta il visitatore al momento della produzione, accompagnandolo alla scoperta delle varie fasi di lavorazione del caffè.  

La Piazza - Rappresenta la celebrazione del rito del caffè in un ambiente aperto e conviviale, che ricorda una tipica piazza italiana degli anni Sessanta. Qui lo storico Autobar utilizzato per vendere il caffè nelle strade e nelle piazze italiane è affiancato alla ISS-presso, la prima macchina espresso a capsule progettata per lo spazio.  

L’Atelier - Ricorda uno studio fotografico e presenta con immagini e istallazioni i 60 anni di collaborazioni creative di #lavazza. È qui che i visitatori più piccoli possono frequentare laboratori didattici e gli adulti ritrovare, tra le altre cose, il Paradiso della pubblicità, oltre ai mitici Caballero e Carmencita, protagonisti degli indimenticabili Carosello della nostra tivù. Nell’Atelier sono presenti 4 postazioni per scattare foto-ricordo con le icone della storia creativa dell’azienda.  

L’Universo - Si tratta di uno spazio onirico: il visitatore si immerge in una proiezione multimediale a 360 gradi e può così vivere in maniera personalizzata il mondo #lavazza attraverso l’uso della tazzina intelligente. Il percorso si conclude con la degustazione di una ricetta speciale di coffee design firmata dal Training Center #lavazza

A chiudere il percorso il nuovo Store del Museo, un luogo che racconta per oggetti e gadget le icone della storia dell’azienda.

Il museo è il frutto di un’intuizione e della volontà di Francesca, Antonella e Manuela #lavazza, che insieme hanno coordinato il progetto e il gruppo di lavoro. In particolare, Francesca ha individuato temi ed elementi centrali nel percorso narrativo, Manuela ha contribuito a sviluppare in modo contemporaneo la progettazione multimediale e interattiva, mentre Antonella ha proposto e seguito lo sviluppo dell’Archivio Storico, frutto di un complesso iter esplorativo e di ricerca iniziato nel 2011.


#MuseoLavazza

Orari di apertura

Dal mercoledì alla domenica, dalle 10 alle 18. Ultimo accesso alle 17:30.

Costo del biglietto

Biglietto intero: 10 euro (inclusa degustazione finale di coffee design). 

Biglietto ridotto: 8 euro per under 26 e over 65, titolari di apposite convenzioni, gruppi superiori alle 15 unità (previa prenotazione); 5 euro per scolaresche di scuola primaria o secondaria.

Ingresso gratuito: minori con meno di 6 anni; disabili e accompagnatori; due insegnanti per scolaresca; un accompagnatore per ogni gruppo; guide turistiche; giornalisti iscritti all’Ordine; soci ICOM. 

Per informazioni

museo.lavazza.com  

I credits del progetto Museo Lavazza

Progetto architettonico: CZA-Cino Zucchi Architetti

Progetto creativo dell’allestimento: Ralph Appelbaum Associates

Project Management: The Producer International e Roberta Minici

Scriptwriting: Scuola Holden - Direzione artistica: Alessandro Baricco

Digital landscape e software interattivi: NEO e Tamschick Media+Space

Light Designer: Michael Grubb Studio

Allestimento: Eurofiere

Impianti multimediali: Acuson

Illustrazioni: Cristiana Couceiro

Progetto e sviluppo dell’Archivio Storico #lavazza: Promemoria

Analisi di benchmarking e posizionamento: Fondazione Fitzcarraldo

Servizi di accoglienza: Opera Laboratori Fiorentini