Cookie Consent by Free Privacy Policy website A Milano va in scena la prima Amélie Experience
aprile 11, 2018 - Maison D’Huîtres Amélie

A Milano va in scena la prima Amélie Experience

Il 9 aprile, nello storico ristorante a’Riccone, gli #chef #davidmolinero, Emanuele Riccio e #nosirmohamed offrono agli ospiti una straordinaria esperienza di gusto.

Un’escalation di emozioni in cui le ostriche della Maison D’Huîtres Amélie sono protagoniste.


L’eccellenza va in scena a #milano con un’esperienza sensoriale senza precedenti: la prima Amélie oyster experience organizzata dalla raffinata Maison D’Huîtres Amélie in collaborazione con #ariccione, storico ristorante di pesce milanese, fondato nel 1926 in via Taramelli 70, dove si trova tutt’ora.
Lunedì 9 aprile alle 20, #davidmolinero, l’executive #chef di Amélie, in collaborazione con i patron della #cucina del ristorante #ariccione, Emanuele Riccio e #nosirmohamed, ha dato vita a uno speciale menù, a sei mani, a base di ostriche, per raccontare le molte declinazioni di questo prelibato prodotto del mare e offrire un viaggio totalizzante nelle più ricercate sfumature di gusto.
Le ostriche Amélie sono il frutto dell’incontro tra le acque agitate dell’Oceano Atlantico, che grazie alle forti maree sono ricche di sedimenti e fitoplancton, e quelle invece dolci del fiume Seudre. Da questo connubio nasce quell’alchimia di sapori che ha stimolato la creatività dei tre #chef protagonisti della serata milanese.
Ciascuno #chef, con la propria sensibilità nell’esaltare i sapori e creare accostamenti inediti, ha contribuito a definire straordinari piatti gourmet, in un’escalation di gusto. Il sapore unico dell'ostrica Amélie, infatti, seduce i palati più raffinati in un caleidoscopio di emozioni che scaturiscono dalle quattro diverse qualità: Fine de Claire, Spéciale de Claire, La Verte, Pousse en Claire.
Così, dopo aver conquistato il cuore dei gourmet più sofisticati di Francia e Spagna, Maison D’Huîtres Amélie è pronta ad accompagnare il pubblico italiano in un inedito rituale di ricercatezza.
Maison D’Huîtres Amélie

Amélie è il primo nome che identifica un’ostrica eccezionale prodotta dall’omonima Maison nata nel 2014 e che trova la sua origine nell'antica produzione francese, nel cuore della regione Marennes-Oléron, situata nella Charente Marittima in Nuova Aquitania. Qui, tra l'Oceano Atlantico, l'isola di Oléron e il fiume Seudre, l'ostrica di Amélie assume sfumature particolari grazie all'azione costante delle maree e all'acqua dolce del fiume dalle qualità organolettiche, trovando nei claire, antiche saline, il suo terreno fertile per la maturazione. Mentre le acque fredde e le forti correnti aiutano il guscio a rafforzarsi. Partendo da una solida tradizione che risale all'Impero romano e tramandata di generazione in generazione, la regione nel 2009 viene insignita con il riconoscimento IGP (Indicazione geografica protetta). Una qualità intrinseca dunque che si basa sul know-how e sul sito di produzione. Quattro le varietà di Amélie. Fine de Claire, ideale per ogni momento della giornata. Spéciale de Claire, dalla consistenza decisa e un gusto equilibrato. Verte, unica e molto rara, con un sapore molto dolce, dall’aroma di nocciola. Per arrivare a Pousse en Claire che rappresenta il prodotto d'eccezione della maison, adatta per le grandi occasioni, grazie alla sua consistenza croccante e al suo sapore fruttato. Grazie alla sua eccellenza che soddisfa tanto i palati degli amanti e dei gourmet, ma anche di chi si avvicina per la prima volta al mondo dei molluschi bivalvi. Amélie è inclusa nei menù degli #chef stellati dei migliori ristoranti italiani e stranieri. E la crescita è destinata a continuare. 
La Francia rimane il primo mercato europeo, sia in termini di produzione sia di consumo. Nella top list si posizionano anche Italia, Belgio, Paesi Bassi, Spagna, Regno Unito. La qualità di Amélie è stata riconosciuta dal prestigioso Guild of Fine #food e premiata con il Golden Fork, il più alto riconoscimento dei Great Taste Awards.
Ristorante a’Riccione

Nasce a #milano nel 1926 come trattoria in Via Taramelli 70 con il nome di Vecchia Riccione, gestita dalla famiglia Metalli di origine romagnola, per l'appunto. La #cucina della signora Lucia era solo "di terra" a base principalmente di lasagne e tortellini, all’epoca il pesce non faceva parte delle abitudini alimentari dei milanesi ma La Vecchia Riccione si trasformò in modo naturale e si adeguò alla #cucina di tutto pesce. Il 19 marzo 1955 nasce #ariccione ad opera dei fratelli Tonino, Giuliano e Gino, il primo ristorante di pesce a #milano. Dal 2005, quest’icona della ristorazione milanese è gestita dai fratelli Di Paolo che hanno saputo rinnovarne l’atmosfera e la #cucina, mantenendo invariata l’altissima qualità delle materie prime e delle loro elaborazioni. Al successo del ristorante, infatti, contribuiscono anche l'esperienza e creatività dello #chef #nosirmohamed, che ha saputo reinterpretare i sapori della tradizione romagnola, e quella dello #chef #emanuelericcio.