Cookie Consent by Free Privacy Policy website In Africa il futuro del lattiero caseario italiano - Mercoledì 8 Marzo 2017
marzo 01, 2017 - Foragri

In Africa il futuro del lattiero caseario italiano - Mercoledì 8 Marzo 2017

Modelli di previsione del mercato e alleanze strategiche tra imprese Le prospettive del settore in un confronto tra eccellenze mondiali, organizzato da #foragri a Brescia mercoledì 8 marzo 2017 Il futuro del lattiero caseario italiano? Passa da modelli di previsione del mercato e alleanze strategiche tra imprese, su base nazionale e transnazionale. Con l’obiettivo di emergere in nuovi contesti dove la domanda è in crescita, come l’Africa, il Sud Est asiatico ed il Medio Oriente. Modelli organizzativi e strategie saranno messi a confronto mercoledì 8 marzo 2017 nel convegno organizzato da #foragri alla Fiera di Brescia, Sala dei Congressi. Tra gli interlocutori alcune delle eccellenze mondiali dell’universo latte, come Campina (Olanda), Sodiaal (Francia) e i nostri Grana Padano e Parmigiano Reggiano, insieme a Agriform, AOP Latte Italia e CLAL, il coordinamento di esperti del settore che analizza ogni giorno il mercato lattiero caseario interpretandone tendenze e andamenti. "Viviamo in un mondo globalizzato - dichiara #robertobianchi, Direttore di #foragri - in cui le merci ormai circolano liberamente. Una situazione che presenta vantaggi, ma anche criticità. Basta un lieve innalzamento della produzione di latte in una regione europea per provocare una inevitabile discesa del prezzo in tutto il resto dell’Unione". Di qui la necessità non solo di prevedere modelli in grado di monitorare l’andamento di domanda e offerta nel mondo, ma anche quello di stabilire alleanze strategiche tra imprese. Secondo Angelo Rossi - fondatore e analista CLAL – bisogna unire le forze in Italia per esportare i prodotti DOP sui mercati emergenti ma anche stringere accordi con le grandi realtà del Nord Europa e le imprese locali. E ripensare il modello oltre il semplice prodotto: per emergere su nuovi mercati si devono offrire anche nuovi servizi. Serve, insomma, una nuova prospettiva, in grado di risolvere problemi diversi. Sono ormai numerosi gli esempi di aggregazione che hanno confermato come la dimensione e l'organizzazione possa fare la differenza. Partendo dalle analisi delle tendenze di mercato realizzate dal CLAL, conosceremo la visione strategica dei consorzi di tutela del Grana Padano e del Parmigiano Reggiano, punti di riferimento non solo per la garanzia di qualità del prodotto, ma anche per l’export del made in Italy nel mondo. L’incontro vedrà poi il confronto con grandi realtà nazionali e internazionali in tema di aggregazione nel settore lattiero caseario: il caseificio olandese Friesland Campina, la cooperativa francese Sodiaal e l’Associazione di Organizzazione di Prodotto (AOP) Latte Italia Condividerà la propria esperienza anche Agriform che dal 1980 ha saputo riunire in un’unica realtà i passaggi di lavorazione dei formaggi tipici del Veneto e di altre regioni italiane: dalla produzione alla commercializzazione, passando per la stagionatura e il confezionamento. L'incontro vuole offrire spunti di riflessione sul futuro del settore e sulle scelte strategiche necessarie per competere in un mercato radicalmente mutato.