Cookie Consent by Free Privacy Policy website Il settore agri-food europeo si confronta sull'innovazione con il commissario europeo per l'agricoltura
luglio 01, 2015 - Expo 2015

Il settore agri-food europeo si confronta sull'innovazione con il commissario europeo per l'agricoltura

Fra i principali ospiti del primo giorno del congresso annuale dell'Agri-Food Chain Coalition (AFCC), organizzazione che comprende 11 associazioni del settore cibo e bevande in Europa, è stato il Commissario Europeo per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale, Phil Hogan. Argomento cruciale di questa giornata è stata l'innovazione, elemento fondamentale in ogni ambito e in ogni anello della catena produttiva. Il congresso continuerà fino al 3 Luglio presso il Padiglione dell'Unione Europea. "Con una popolazione mondiale in crescita, le sfide per il futuro sono produrre una maggior quantità di cibo e di migliore qualità, avendo cura dell'ambiente e delle risorse energetiche: la sfida classica di produrre di più con meno - ha spiegato il Commissario in apertura del convegno -. Per fare questo dobbiamo basare l'agricoltura sulla conoscenza: la ricerca e l'innovazione. I big data possono aiutare l'agricoltura di precisione". Le priorità di investimento per la Commissione nei prossimi anni saranno rivolte a quatto aree fondamentali: sicurezza alimentare, acqua, energia e cambiamento climatico. "Dobbiamo fare in modo che il cibo che abbiamo sulle nostre tavole non arrivi lì per caso - ha spiegato Hogan, - dobbiamo creare politiche comunitarie che rendano i coltivatori più resistenti e li supportino nel loro desiderio di mettersi insieme per affrontare il mercato. La Banca di Investimento Europea metterà a disposizione degli agricoltori, in particolare giovani, fondi per rilevare attività agricole e forestali". La Coalizione ha presentato alcune raccomandazioni per i policy-makers europei mirate alla creazione di un ambiente favorevole per lo sviluppo del settore: favorire l'innovazione, supportare l'occupazione, ridurre i vincoli amministrativi e promuovere la sostenibilità economica, sociale ed ambientale delle politiche. L'agricoltore inglese Ian Pigott ha sottolineato che "noi coltivatori siamo innovatori per definizione, dobbiamo innovare e adattarci, e sappiamo farlo per ottenere il risultato necessario". Pigott, tra gli ideatori dell'iniziativa Open Farm Sunday nel 2006, ha cercato di avvicinare il pubblico alla realtà dei coltivatori e ha osservato come Expo Milano 2015 sia un luogo ideale per questo. "È fondamentale fare in modo che i cittadini si avvicinino ai produttori, arrivino a comprendere quello che fanno, e ad apprezzare i loro prodotti. Credo che l'innovazione debba essere sfruttata per cogliere nuove opportunità, non solo per risolvere i problemi", ha concluso Pigott.

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