Cookie Consent by Free Privacy Policy website A Movimënt si toccano le Stelle (Michelin)
maggio 25, 2015

A Movimënt si toccano le Stelle (Michelin)

8 chef stellati, 8 piatti gourmet ideati per i rifugi in quota. Per l’estate 2015 4 incredibili percorsi nel cuore delle Dolomiti: Le GourMete dell’Alta Badia accolgono sulle vette gli amanti dell’alta cucina. Tohru Nakamura, Joe Bastianich e il più giovane cuoco con stella d’Italia, Matteo Metullio, tra i protagonisti.

Divertimento, percorsi didattici, e-bike. Movimënt è il parco più innovativo delle Dolomiti, e, nel 2015, diventa uno dei quattro trampolini di lancio per una scalata del tutto inedita: la scalata alle vette del gusto in Alta Badia. 

Dopo le 40 nuove e-bike fiammanti, la nuova piattaforma internet per i percorsi personalizzati e un programma settimanale al fianco di guide ed istruttori, per il 2015 arriva un firmamento di stelle Michelin. 

Otto chef stellati, otto baite in quota, ognuna con un piatto gourmet raggiungibile attraverso 4 percorsi tra le Dolomiti dell’Alta Badia. Questo è il programma di GourMete, un viaggio tra le meraviglie paesaggistiche delle Dolomiti che ha come obiettivo l’esperienza in vetta dell’alta cucina. 

Matteo Metullio conosce le Dolomiti da quando aveva 14 anni. Vi si trasferì da Trieste per studiare cucina. Oggi è il più giovane chef stellato d’Italia, conduce il ristorante la Siriola a San Cassiano e vive in Alta Badia da più di 7 anni. A portarlo qui, ricorda, “è stata la voglia di imparare: in poche località come in questa c’erano tante stelle Michelin”. 

La più bella emozione vissuta tra Sasso Santa Croce e Falzarego è stata la fusione tra i due mondi: la natura incontaminata e l’alta cucina a 2100 metri di altezza. “Per una Domenica abbiamo ri-allestito un intero ristorante stellato attorno ad una baita sull’Armentarola: abbia falciato il prato, portato i tavoli, apparecchiato come fossimo a valle, ma eravamo in uno degli scenari più belli delle Dolomiti. Ricordo il silenzio, la pace rotta solo dal rumore sommesso delle posate, la bellezza del panorama, dei fiori, degli animali che ci circondavano interamente. Tutti i partecipanti ci hanno detto che è stata un’esperienza da tre stelle Michelin. Stelle che sono il regalo della montagna”.

L’esperimento ha avuto tanto successo ha fatto breccia e la Marana de Santù (il pranzo delle dì di festa) è divenuto, dal 2013, un appuntamento fisso. Quest’anno sarà il 26 luglio e il 23 agosto partendo dal Piz Sorega di Movimënt e raggiungendol’Armentarola a piedi o con l’impianto di risalita. 

Lo stesso spirito anima, dal 2008, la scelta dell’Alta Badia di portare i piatti gourmet nei rifugi in alta quota. GourMete garantisce “un’esperienza nuova”, assicura Metullio. L’esperienza che nasce dalla bellezza di due mondi che diventa un’unica, grande, emozione.  

Ecco i percorsi 2015 per GourMete Alta Badia

Tour GourMete Family: Parte direttamente dalle aree car free di Movimënt a 2000 metri di quota raggiungibili con gli impianti Col Alt, Piz La Ila, Piz Sorega e la seggiovia Pralongiá. Da qui si dipartono i sentieri per i rifugi Tablà abbinato allo chef giapponese che lavora a Monaco di Baviera, Tohru Nakamura (1 stella Michelin c/o ristorante Geisels Werneckhof); il rifugio Bioch, abbinato alla star di Master Chef, Joe Bastianich; il rifugio Pralongiá, abbinato allo chef britannico Hywel Jones del Lucknam Park e il rifugio Piz Arlara, abbinato allo chef Matteo Metullio (Ristorante La Siriola c/o Hotel Ciasa Salares di San Cassiano) che aspetterà i visitatori con gnocchi di patate su fonduta di Graukäse, puccia e insalata di trota al rafano. I rifugi distano tra loro circa mezz’ora di cammino, su un sentiero facile percorribile anche in e-bike.

Tour GourMete Tradition: all’ombra del Santa Croce un’escursione in quota nel segno della cultura ladina. Nicola Laera, nato e cresciuto in Alta Badia, è il giovane chef del ristorante La Stüa de Michil c/o Hotel La Perla di Corvara e il suo lavoro un tributo alla tradizione rivista nell’ottica della contemporaneità. 

Tour GourMete Unesco: una escursione impegnativa che parte dal Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies porta alla Forcella dl Lech (2475m) per ridiscendere al rifugio Scotoni dove lo chef abbinato è Norbert Niederkofler del ristorante St. Hubertus (2 stelle Michelin c/o Relais & Chateaux Hotel Rosa Alpina di San Cassiano) 

Tour GourMete Nature: si tratta di un’escursione tranquilla in quota davanti al Gruppo del Sella. Partenza da Colfosco, salita a Forcelles per arrivare prima al rifugio Jimmy dove il piatto gourmet è ideato da Tomaž Kavcic, chef del ristorante sloveno Pri Lojzetu. Alternativamente, scendendo lungo il percorso, si può raggiungere il rifugio Mesoles raggiungibile anche comodamente in macchina. Qui lo chef abbinato è Martin Dalsass, del ristorante Talvo by Dalsass di St. Moritz, che ha ideato un bollito cotto a fuoco lento in un brodo di carne e olio d’oliva.