«L’Expo esige che il settore del vino si presenti unito per raccontare le sue eccellenze.
Si tratta di una grande sfida per la filiera vitivinicola e anche per Vinitaly che dovrà mantenere alto il livello di attenzione per 6 mesi».
Così il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, intervenendo alla sessione conclusiva del primo giorno di wine2wine, il primo forum sul business del vino organizzato da Veronafiere e Vinitaly.
L’esposizione universale di Milano sarà una grande sfida per il made in italy e il vino italiano sarà un driver importante di riflessione e di rilancio anche in chiave economica.
Per Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, «Expo 2015 dovrà essere l’occasione per l’Italia di raccontare e imprimere la sua bella storia fatta di imprese, territori e prodotti capaci di lasciare il segno, così come avvenne nell’edizione di Parigi del 1855 con l’introduzione della prima classificazione dei Cru».
Tra i punti di forza del padiglione del vino quello della sua comunicabilità, soprattutto verso i 3 milioni di visitatori stranieri attesi a Milano, di cui 1,5 milioni arriveranno dalla Cina.
Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare
© Copyright 2024