Cookie Consent by Free Privacy Policy website Condifesa Verona Codive - Maltempo nel 2017, 127 Giorni no per l'agricoltura su 365
marzo 09, 2018 - codive verona

Condifesa Verona Codive - Maltempo nel 2017, 127 Giorni no per l'agricoltura su 365

Aperta la campagna per l'assicurazione 2018. Condifesa Verona #Codive: "il 2017 è stato un anno catastrofico, oltre a grandine e trombe d'aria, si sono aggiunte siccità e gelate. Il freddo di questi giorni dopo un inverno mite fa presagire conseguenze sulle coltivazioni, meglio assicurare al più presto le produzioni"

Verona 4 marzo 2018. Dopo la "buriana" di questi giorni, gli agricoltori guardano con timore ai prossimi mesi mentre la natura inizia a svegliarsi, le temperature si stanno alzando e il rischio gelate è dietro l'angolo.

"La neve di questi giorni e soprattutto le temperature polari – commenta #lucafaccioni, il Presidente di #Codive Verona, il consorzio per l'assicurazione agevolata in #agricoltura - non dovrebbero aver danneggiato il processo di gemmazione degli alberi da frutto, anche se lo sapremo solo con la fioritura, ma questo maltempo inusuale è l'ennesima conferma che "non ci sono più le stagioni di una volta". Non ci sono strumenti di difesa attiva, come le reti antigrandine e gli impianti anti-brina, che tengano di fronte a un clima che alterna siccità a gelo nel giro di poco tempo, conditi con trombe d'aria e grandine: l'unica alternativa per proteggere il reddito aziendale delle aziende agricole è l'assicurazione. Un orientamento condiviso anche a livello comunitario, tanto che è una delle voci importanti della Pac 2014-2020".

Il #Codive Verona segnala i rischi di danni per le colture visto il clima di questi giorni e pertanto ha concordato l'apertura della campagna assicurativa 2018 a inizio marzo.
Lo scorso anno sono stati denunciati 2504 eventi dannosi: a farla da padrone è stata la grandine caduta in abbondanza con 1458 denunce, seguita dalle trombe d'aria, 513, e dal gelo 276.

127 "Le denunce per la siccità sono state solo 115, - aggiunge Faccioni - ma semplicemente perché non c'è ancora la cultura dell'assicurazione anche per questo tipo di danni. Idem vale per l'eccesso di pioggia. Nel 2017 abbiamo registrato 127 giorni "no" per l'agricoltura contro i 115 del 2016. L'anno appena trascorso è stato un anno in cui non ci siamo fatti mancare nulla, dal gelo tardivo di metà aprile, alla siccità estiva siano ad arrivare alle disastrose grandinate di settembre. I nostri iscritti hanno denunciato i danni subiti ed hanno ricevuto risarcimenti per 23,6 milioni di euro e di questo importo ben 8.750.00 euro relativi a danni da gelo (il 37,6% dei danni totali). Di fronte a questo scenario, purtroppo non è più sufficiente assicurarsi solo contro la grandine, come si faceva in passato. La corretta gestione del rischio aziendale utilizzando il sistema assicurativo agevolato è l'unica maniera per garantirsi un reddito agricolo, funestato oltre che dal mercato dei prezzi anche da questi eventi metereologici estremi. Non si hanno ricordi negli ultimi trent'anni di danni così pesanti da gelo – conclude il Presidente di #Codive #lucafaccioni, che ricorda inoltre come da quest'anno il sistema pubblico abbia previsto un aumento della contribuzione dal 65 al 70% e per i fondi percepiti attraverso il Piano di Sviluppo Rurale Nazionale, un abbassamento della soglia dal 30 al 20%."

Le giornate funestate da eventi meteo dannosi sono state 2 in febbraio, 2 in marzo, 22 in aprile, 15 in maggio, 22 in giugno, 21 in luglio, 19 in agosto, 17 in settembre, 6 in ottobre e 1 in novembre.

Riferendosi alle frequenze dei sinistri e non tanto alla gravità dei danni da essi causati, la graduatoria provinciale 2017 vede primeggiare con 22 denunce Verona, con 18 Ronco all'Adige, con 16 Tregnago, con 15 San Giovanni Ilarione, con 14 Terrazzo, poi a scendere con 13 Belfiore, Sommacampagna, Zevio e poi tutti gli altri.

"Le avversità più sentite– commenta il direttore del #Codive, Michele Marani --sono la grandine ed il vento forte, a seguire poi l'eccesso di pioggia e la siccità. Nel 2017 i nostri 7.173 soci hanno assicurato produzioni e strutture per 260 milioni di euro su una superficie coltivata di 33mila ettari, il 18,5 per cento dei campi veronesi. Gli agricoltori hanno assicurato in prevalenza uva (31%), vivai, 17%, frutta 14% e strutture 11%".

I 7.173 soci di #Codive possono assicurare le loro produzioni, le strutture ed i loro allevamenti zootecnici da oggi con le seguenti scadenze: entro il 31 maggio per le colture permanenti (cioè gli alberi da frutto), a ciclo autunno primaverile e primaverile entro il 15 luglio per le colture di estive, di secondo raccolto e trapiantate entro il 31 ottobre per le colture a ciclo autunno invernale (es. radicchio) e vivaistiche.