Cookie Consent by Free Privacy Policy website Franciacorta A Vinitaly 2017
aprile 13, 2017 - Franciacorta

Franciacorta A Vinitaly 2017

Il metodo #franciacorta è frutto dell’arte di sapere creare armonia tra l’antico sapere tramandato nel corso delle generazioni e le evoluzioni tecnologiche. Il perpetuarsi della tradizione nelle mani di curiosi vignaioli sempre pronti a lavorare su ogni singola bottiglia.

 

Il metodo di produzione del #vino #franciacorta è regolamentato da norme rigide e scrupolose che hanno l’obiettivo di ottenere vini di assoluta qualità: è questo l’imperativo del Consorzio #franciacorta e dei suoi produttori che impiegano esclusivamente vitigni nobili, raccolta a mano, rifermentazione naturale in bottiglia e successiva lenta maturazione e affinamento sui lieviti, non inferiore ai 18 mesi, 30 per i Millesimati e ben 60 mesi per le Riserve.

 

Le Uve

Il #franciacorta è prodotto con uve Chardonnay, Pinot nero e Pinot Bianco, quest’ultimo consentito fino a un massimo del 50%. Le vigne della #franciacorta hanno una resa massima di 100 quintali di uva a ettaro e la vendemmia, effettuata obbligatoriamente a mano, si svolge, a seconda delle annate, tra la prima decade di agosto e la prima di settembre. I grappoli vengono adagiati in cassette e trasportati in cantina dove il raccolto di ogni vigneto è vinificato separatamente: le uve vengono sottoposte a pressature molto delicate per garantire il frazionamento dei mosti, indispensabile garanzia di qualità dei vini base.

 

La Spremitura

Dalla soffice spremitura delle uve si ottiene il mosto-fiore per la produzione delle basi #franciacorta, le quali a primavera vanno a formare la cuvée, l’assemblaggio di vini-base #franciacorta, anche di diverse annate, selezionate dopo attente degustazioni, per determinare le caratteristiche che ogni produttore vuole dare al “proprio” #franciacorta.

 

Il Tiraggio

Il tiraggio è l’imbottigliamento dei vini base assemblati (cuvée) a cui sono aggiunti zucchero e lieviti che svolgeranno la seconda, lenta, fermentazione o rifermentazione. Durante questa fase si sviluppa anidride carbonica (presa di spuma), con conseguente incremento della pressione interna, sino al raggiungimento di 6-7 atmosfere.

 

La Fermentazione in bottiglia

Le bottiglie sigillate con tappo metallico a corona vengono accatastate in posizione orizzontale nelle cantine, dove rimangono per molto tempo. Terminata la fermentazione (presa di spuma), in questi mesi, per effetto della lisi dei lieviti, il #franciacorta raggiunge il suo particolare profilo sensoriale, arricchendo la propria complessità aromatica.

In base ai tempi di riposo sui lieviti in bottiglia si possono distinguere le seguenti tipologie di #franciacorta:

 

 

 

Scuotitura e Sboccatura

Terminato il periodo di affinamento, le bottiglie vengono poste su appositi cavalletti (detti anche pupitres), ruotate giornalmente di 1/8 di giro e inclinate progressivamente per veicolare il sedimento con i lieviti verso il collo della bottiglia entro 3-4 settimane. 

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare

News correlate

marzo 18, 2024
marzo 08, 2024
marzo 05, 2024

MOGLIA (CEO CREALIS): PREMIO “BEST CLOSURES” RICONOSCE RUOLO SEMPRE PIÙ DECISIVO NEL POSIZIONAMENTO DEL MARCHIOLe capsule guadagna...

 PER 28^ EDIZIONE NUOVA IDENTITÀ DEL PREMIO CHE SEGNA EVOLUZIONE IMMAGINE AZIENDE DEL SETTORE. VINCITORI 15 CATEGORIE E 11 PREMI S...

Dopo il piano di investimenti per il nuovo Decanter e i pannelli fotovoltaici, Follador Prosecco aderisce al programma Sustainable...

Ti potrebbe interessare anche

febbraio 22, 2024
ottobre 20, 2023
aprile 04, 2023

Lo Spa hideaway Cape of Senses (Adults Only), inaugurato nel 2023, propone di trascorrere i 4 giorni più importanti per gli appass...

La Master of Wine Anne Krebiehl è stata nominata ieri sera a Londra “Wine communicator of the year” durante l’International Wine a...

Le cantine turistiche del Movimento Turismo del #vino triplicano e diversificano l'offerta per i viaggiatori eno-appassionati. Det...