Cookie Consent by Free Privacy Policy website Il Falchetto da Donato in Roma festeggia un secolo di vita 100 anni di storia raccontati in un menu
novembre 25, 2016 - Ristorante Falchetto da Donato

Il Falchetto da Donato in Roma festeggia un secolo di vita 100 anni di storia raccontati in un menu

Non sono certo molti i ristoranti al mondo che possono vantare 100 anni di storia. In una fase in cui i locali nascono e tramontano nello spazio di pochissimo tempo, tagliare il traguardo del secolo è un privilegio raro, che merita attenzione e un adeguato festeggiamento. Proprio per questo motivo Il Falchetto ha deciso di mettere a disposizione della propria clientela, per il mese di dicembre, un menu che racconti appunto un percorso iniziato nel 1916 e che prosegue ancora oggi, grazie alla famiglia Donato che ha messo la propria passione al servizio di un ristorante che è stato insignito dal Comune di #roma del prestigioso riconoscimento di “bottega storica”. E storico lo è davvero questo locale che ha visto sedere ai suoi tavoli personaggi del calibro di Trilussa (che a Il Falchetto ha dedicato anche dei versi), Jean Paul Sartre e Simone de Beauvoir, politici come Alcide De Gasperi, Sandro Pertini, Giulio Andreotti e molti altri ancora. Tutti affascinati dalla posizione centralissima (in via dei Montecatini, incastonata tra Piazza Colonna e Piazza Venezia), dalla sobria eleganza delle tre sale interne, dal fascino della veranda esterna, immortalata nel capolavoro di Vittorio de Sica, “Ladri di biciclette”. E soddisfatti da una cucina curata, attenta alla materia prima, capace di proporre i grandi classici della tavola romana ma senza disdegnare incursioni “fuori porta”. Senza contare quello che è forse il vero valore aggiunto de Il Falchetto, vale a dire un servizio in sala sempre all’altezza della situazione, con una grandissima attenzione per le esigenze del cliente. In linea con quella che è la filosofia di Antonio Donato, patron del locale, una straordinaria esperienza maturata da una parte all’altra dell’oceano e una passione per la sala che ha pochi eguali. “Per noi la soddisfazione del cliente è un principio inderogabile – sottolinea Donato – un elemento che è sempre stato essenziale e che lo è ancora di più oggi che Il Falchetto compie 100 anni. Un traguardo importantissimo che abbiamo deciso di festeggiare mettendo a punto un menu speciale che possa in qualche modo raccontare un secolo di storia a tavola”. Spazio quindi a un menu degustazione che alterna piatti tipici della tradizione capitolina come “il carciofo alla romana”, “il filetto di baccalà” e “la zuppa arzilla e broccoli” a proposte intriganti come “il filetto ai funghi porcini su crosta di pane” e “il tortino di castagne ripieno di mele flambè, rum e cannella”. “Un percorso culinario che ho studiato con mio figlio Gerry e la nostra brigata di cucina – conclude Donato – un viaggio attraverso i decenni, dal lontano 1916 a oggi. Il tutto abbinato ai vini della nostra cantina che conta oltre 200 etichette. Per raccontare una storia fatta di passione e rispetto per la tradizione”.