Cookie Consent by Free Privacy Policy website Autunno, musa ispiratrice: sordi firma il nuovo menù stagionale al majestic di bologna
ottobre 26, 2016 - Grand Hotel Majestic

Autunno, musa ispiratrice: sordi firma il nuovo menù stagionale al majestic di bologna

Un’opera d’arte ricca di colori, profumi e aromi: è il menù della prossima stagione
al ristorante I Carracci, elaborato dall’Executive #chef #claudiosordi.
Viaggio sensoriale e creativo tra i prodotti della terra e del mare,
in una delle location più raffinate della città.

Bologna, 27 ottobre 2016_ L’autunno è innanzitutto una sensazione delicata ma intensa, una tavolozza di colori – ocra, giallo, rosso, bruno – il profumo di mostoterra bagnata, frutti tardivi. Ci vuole la sensibilità di un artista per cogliere questi stimoli e trasformarli in sapori ed emozioni. #claudiosordi, l’Executive #chef del ristorante I Carracci del Grand #hotel Majestic “già Baglioni” di Bologna ha elaborato un menù autunno-inverno da vivere come un viaggio dei sensi: classe ’79, ex studente d’arte convertito in giovane età alla cucina, Claudio considera il cibo come la forma d’arte più concreta. Fondamentali sono le materie prime, che lo #chef seleziona in Emilia-Romagna e in tutta Italia dopo aver stretto un legame di fiducia con i piccoli produttori del territorio: non mancano i salumi del bolognese, del parmigiano, di Zibello – borgo del culatello – e di Reggio Emilia, come le acciughe di Cetara, sulla Costiera Amalfitana, le cipolle di Medicina Igp, il gorgonzola di Crema, la ricotta di bufala di Vico Equense, lo zafferano di Sardegna.

“Ognuno dei miei piatti è frutto di una sintesi tra forma, colore e sapore, una ricerca che prende le mosse da un impulso creativo e lo realizza attraverso i prodotti migliori, perché la materia prima è tutto”racconta lo #chef. “I piatti coinvolgono anche mia brigata di cucina, che lavora fianco a fianco con me, e senza la quale non sarei nulla: ad esempio, i moscardini di Gallipoli omaggiano il “capopartita” degli antipasti, pugliese doc, mentre il risotto di zucca, gorgonzola e polpa di salsiccia di suino nero della Sila è una dedica a un altro dei “nostri”, un ragazzo calabrese”. 

Oltre al Menù Degustazione, dedicato al pescato, alla tradizione e al vegetariano, gli ospiti possono lasciarsi sorprendere dal menù Creatività & Sentimento, ovvero sei portate “alla cieca” scelte da #claudiosordi in persona. 

Il ristorante è situato in un magnifico salone del XV secolo affrescato dalla scuola dei fratelli Carracci.Una location tra le più raffinate ed esclusive della città, che vanta un servizio in sala premiato con le Tre Forchette Michelin, e affidato al maître Giordano De Lellis, perfezionatasi alla “scuola” di Gualtiero Marchesi e già socio di Carlo Cracco.

Le proposte gastronomiche dello #chef si possono gustare anche al Café Marinetti intitolato al poeta e scrittore “inventore” del futurismo, all’epoca abituale frequentatore dell’hotel. Un ambiente classico dall’originale atmosfera retrò, ideale per un aperitivo ispirato alle avanguardie novecentesche, creative e dirompenti. Il menù “Light Lunch al Cafe’ Marinetti”, è stato creato appositamente per poter deliziare i propri ospiti o clienti con pranzi di affari veloci, in un’atmosfera elegantemente rilassata, non troppo formale. Ricette gustose ed equilibrate, con influenze mediterranee, a base di riso nero selvaggio, grano arso al vapore di tè matcha, quinoa brasata, spaghettini neri integrali, tonno rosso e pesce spada affumicati, serviti con accompagnamenti creativi e freschi di stagione.

Per un aperitivo originale ed elegante, appuntamento invece nel Giardino d’Inverno, decorato a trompe-l’oeil in pieno stile inizio ‘900.