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luglio 11, 2016 - Clayver

Clayver: quadruplicata la produzione

Successo crescente per il contenitore ceramico studiato espressamente per la vinificazione. Pronto un nuovo impianto per soddisfare le richieste dall'estero

È entrato in funzione in questi giorni nella sede di Vado Ligure (Savona) il nuovo impianto per la #produzione di Clayver, l'innovativo contenitore di forma sferica in gres porcellanato per la vinificazione e l'affinamento del #vino. Le dimensioni del forno per la cottura della ceramica e organizzazione del processo produttivo permetteranno una #produzione quattro volte superiore a quella attuale. 
Giunto sul mercato nel 2014 dopo una lunga fase di studio e sperimentazione, #clayver si sta diffondendo rapidamente tra le aziende vitivinicole. Ad oggi viene utilizzato da 105 produttori, tra Italia ed estero. Nei primi mesi del 2016 gli ordinativi hanno segnato un +50% rispetto all'anno precedente, rendendo necessaria una nuova rete distributiva in grado di rispondere alle numerose richieste arrivate da Stati Uniti, Canada, Australia e Sud Africa.
Il fattore chiave del successo di #clayver è da ricercare nel materiale con cui è costruito, un particolare gres lavorato secondo un procedimento ideato e messo a punto dall'azienda savonese. Il materiale che ne deriva risulta essere molto più performante della terracotta, resistente agli urti e impermeabile, senza i problemi di assorbimento e di perdita di prodotto tipici dell'argilla. Un materiale dotato di una microporosità che permette uno scambio gassoso con l'esterno, molto più ridotto rispetto al legno, ma che consente comunque un'evoluzione nel #vino, con il vantaggio di non avere nessuna cessione di sostanze aromatiche. 
"Clayver è stata una scommessa che da amanti del #vino abbiamo voluto lanciare – spiega Luca Risso, responsabile ricerca e sviluppo di #clayver – e che sentiamo già di aver vinto solo per il fatto che chi ha comprato i nostri contenitori ora ce ne chiede altri. All'assaggio i vini vinificati in #clayver rispetto a quelli che hanno fatto passaggio in barrique, per esempio, si distinguono perchè i profumi e i sapori emergono in modo più netto, liberi dagli aromi tipici del legno. Il #vino sembra tirar fuori una diversa personalità. Per noi non poteva esserci miglior risposta, ora ci stiamo strutturando per far fronte a una crescente richiesta da parte del mercato".

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