Cookie Consent by Free Privacy Policy website Terre Ducali: Cibus una vetrina importante per incontrare i buyer stranieri e per presentare due novità di prodotto
maggio 03, 2016 - Terre Ducali

Terre Ducali: Cibus una vetrina importante per incontrare i buyer stranieri e per presentare due novità di prodotto

Sono Nord America ed Estremo Oriente i mercati su cui l’azienda parmense, specializzata nella produzione di salumi, punta con maggiore decisione. Merito anche della partnership con HPP Italia. Due le novità presentate a Parma per il mercato italiano: strolghino di culatello pelato con fetta a vista e fiocco di prosciutto nazionale con cotenna. Tratti comuni? L’attenta selezione delle materie prime, la lavorazione tradizionale e l’elevato contenuto di servizio. Con un occhio di riguardo per i consumatori celiaci e lattosio intolleranti.

Dopo avervi festeggiato il proprio cinquantesimo anno di attività nel 2014, #terreducali ritorna a Cibus, il Salone Internazionale dell’Alimentazione (padiglione 2 - stand J 038). Per l’azienda della famiglia Gherri, che opera nel cuore della #food Valley e che può essere considerata tra le realtà più dinamiche nel panorama italiano del settore dei salumi, Cibus rappresenta la vetrina ideale per incontrare gli operatori trade, in particolare i buyer stranieri. Due le aree focus: il Nord America e l’Estremo Oriente. Come spiega Giulio Gherri, CEO di #terreducali, «Attualmente l’azienda, che ha chiuso il 2015 con un fatturato superiore ai 23 milioni di euro, realizza il 10% circa del proprio fatturato all’estero. Una percentuale destinata a crescere sensibilmente nel corso del 2016, soprattutto grazie alla recente apertura del mercato Usa all’importazione dei salumi a breve stagionatura. Per primi, dallo scorso dicembre, esportiamo Oltreoceano strolghino di culatello e Salame Felino: due prodotti tipici della #food Valley, di cui #terreducali è leader di mercato in Italia. Puntiamo molto sul mercato nord americano, dove siamo presenti da anni, con il Prosciutto di Parma e le specialità cotte e arrosto: a gennaio eravamo a San Francisco, per il Winter Fancy #food Show, e a fine giugno ci presenteremo a New York. Non dimentichiamo che secondo gli ultimi dati ASSICA - Associazione Industriali delle Carne e dei Salumi, gli Usa rappresentano il primo mercato per i salumi made-in-Italy: la crescita nel 2015 è stata del 19%, per un valore totale dell’export pari a 105 milioni di euro». L’altro mercato a cui #terreducali guarda con interesse è quello dell’Estremo Oriente, Giappone in particolare. «Per approcciare con successo il Paese del Sol Levante, #terreducali fa affidamento a una partnership importante: quella con HPP Italia, la prima realtà a offrire nel nostro Paese, in modo specialistico e dedicato, il servizio di trattamento ad alta pressione degli alimenti - afferma il CEO Giulio Gherri -. Sottoponendo a questo processo i salumi destinati al Giappone, azzeriamo il rischio di contaminazione da agenti patogeni potenzialmente pericolosi per la salute umana, come ad esempio, la Lysteria monocytogenes o la Salmonella: ai consumatori asiatici garantiamo così il massimo della sicurezza alimentare. Al contempo, essendo l’HPP un processo di pastorizzazione a freddo, per qualità organolettiche e proprietà nutritive, i salumi che arrivano in Giappone sono prodotti di eccellenza. E con una shelf life più che doppia rispetto ai salumi non trattati».Per quanto riguarda l’Italia, #terreducali, che nel primo trimestre 2016 - nonostante una generale contrazione del mercato - ha fatto registrare una crescita a doppia cifra rispetto all’anno precedente, presenta a Cibus due novità. Con alcuni tratti in comune: il richiamo alle tradizioni; l’attenta selezione delle materie prime; l’elevato contenuto di servizio; la connotazione premium.

La prima novità è rappresentata dallo strolghino di culatello “pronto taglio”, pelato, con fetta a 45°, confezionato in sottovuoto e avvolto nella tipica carta paglia. I plus di prodotto sono tre: il primo è rappresentato dal pack sottovuoto, che aiuta a preservare al meglio lo strolghino di culatello dagli agenti ossidanti, così che possa mantenere più a lungo inalterate le proprie caratteristiche organolettiche. Il secondo elemento significativo è rappresentato dall’aspetto del prodotto: il fatto che lo strolghino di culatello si presenti pelato e tagliato con fetta a 45° permette di apprezzare già con lo sguardo le caratteristiche dell’impasto magro, in particolare per quanto riguarda il colore. Infine, per l’assenza totale di lattosio, glutine e di allergeni lo strolghino di culatello di #terreducali può essere consumato anche dai lattosio intolleranti e dai celiaci.

Alla cosiddetta Linea Zero (no lattosio, no glutine, no allergeni) appartiene anche la seconda novità di prodotto che #terreducali porta in vetrina a Cibus: il fiocco di prosciutto nazionale con cotenna, stagionato a 10 mesi, dal gusto dolce e delicato, che si presenta elegantemente avvolto in una rete espositiva. Destinato al libero servizio o da affettare al banco, con un peso di 1,8 kg circa, il fiocco di prosciutto è ottenuto da carne al 100% italiana: la stessa coscia di suino utilizzata per produrre il culatello e la culatta. La produzione avviene ancora nel rispetto della tradizione: sia la salagione, effettuata con sale e pepe, che la legatura sono effettuate a mano. Il fiocco di prosciutto viene poi fatto stagionare in cantine naturali, dove acquisisce il suo inconfondibile aroma.

 

Altre referenze su cui #terreducali punta molto sono i salumi affettati in vaschette da 60 gr. A illustrare il perché è il CEO Giulio Gherri: «Parliamo di un prodotto ideale sia per un consumatore single, sia - per la sua natura on-the-go e la facilità di trasporto - per chi è abituato a mangiare fuori casa. Senza dimenticare chi presta attenzione alla propria dieta, essendo la porzione equilibrata. Rispetto a prodotti analoghi proposti dai nostri competitor, l’unicità della linea di salumi in vaschetta di #terreducali è rappresentata dal fatto che le singole fette sono posate nella confezione a mano: un servizio degno delle migliori salumerie e gastronomie».

 

News correlate

maggio 26, 2016
maggio 12, 2016
maggio 10, 2016

Aperta ieri a Bangkok, Thailandia, la fiera “Thaifex”  (Parma, 26 maggio 2016) – 50 aziende alimentari italiane partecipano alla f...

Da #bergader in arrivo #bergbauernkase, le attesissime fettine solo da piccoli allevamenti, per un’esplosione di gusto unica nel s...

In occasione di #cibus2016, il Salone Internazionale dell'Alimentazione, Agugiaro&Figna presenta un nuovissimo prodotto in edi...