Cookie Consent by Free Privacy Policy website A Pasqua, i Musei del Cibo nel piatto
marzo 21, 2016 - Musei del Cibo

A Pasqua, i Musei del Cibo nel piatto

Dal 26 al 28 marzo apertura straordinaria per il circuito della provincia di Parma 

Che sia con la famiglia o “con chi vuoi”, la Pasqua rimane una delle festività più appetitose dell’anno. Per conciliare svago, cultura e sapori autentici del territorio, i Musei del Cibo della provincia di Parma aprono al pubblico i loro spazi per l’intero weekend dal 26 al 28 marzo 2016, con orario normale la domenica di Pasqua e con orario continuato dalle 10,00 alle 18,00 il Lunedì dell’Angelo. Parmigiano Reggiano, Pasta, Pomodoro, Vino, Salame e Prosciutto sono solo alcuni degli ingredienti tradizionali della cucina italiana che rappresentano un vero sinonimo della città di Parma – insignita del titolo di “Citta creativa della Gastronomia UNESCO – e del made in Italy.

Per arricchire il viaggio è possibile degustare il Parmigiano Reggiano di diverse stagionature al termine della visita all’interno dell’omonimo #museo, assaporare un mix di tutti i sei prodotti grazie allo speciale menu proposto dal Ristorante Corte di Giarola oppure fare una sosta alla Prosciutteria del #museo di Langhirano per una ricca degustazione. Ultimo nato per gli amanti del vino è poi il punto degustazione “Il Grappolo” annesso alla Cantina dei Musei del Cibo di Sala Baganza. Malvasia, Lambrusco e Fortana sono solo alcuni dei nettari di Bacco che si possono assaggiare insieme al formaggio, ai salumi e agli altri prodotti del territorio. La sala vanta 60 posti a sedere ed un’estetica accattivante grazie ai tavoli di legno e agli arredi accoglienti che richiamano le osterie di una volta. Con uno spazio anche per i bambini.

Per pianificare al meglio il proprio itinerario tra i tesori del Parmense, si possono consultare facilmente i tragitti sul sito www.museidelcibo.it, nella nuova sezione denominata “Lungo le strade dei Musei del Cibo”. Per vivere un’esperienza a tutto tondo tra la Bassa e i Colli parmensi, il circuito propone infine la Musei del Cibo Card, un passepartout che consente di visitare a soli 9 Euro tutte le sedi espositive nell’arco di un anno solare e di ottenere sconti nei ristoranti con i quali i Musei hanno attivato le convenzioni.