Cookie Consent by Free Privacy Policy website ProWein 2016: l'ascesa dei sommelier
novembre 26, 2015 - Messe Düsseldorf GmbH

ProWein 2016: l'ascesa dei sommelier

Con l’ evento vinicolo per i professionisti del settore la ProWein ( Fiera Internazionale per i vini e gli alcolici – International Trade Fair for Wines and Spirits ) ha acquisito nel corso degli ultimi anni un significativo impulso in quanto ha aff inato , e ridefinito su larga scala l’esperienza della degustazione. Mentre non si finirebbe di lodare il lavoro fatto dietro le quinte il fatto che rimanga un evento esclusivamente indir izzato ai professionisti del vino ha svolto un ruolo significativo nella sua progressiva crescita. Mentre gli acquirenti del vino sono stati sia dei professionisti che delle persone influenti per decenni, questo non è si verificato per una delle grandi figure della ProWein : il S ommelier. Oggi il sommelier gioca un ruolo sempre più decisivo nella diffusion e della conoscenza del vino, ed è diventato una parte integrante dei successi e della conquiste della ProWein . I Sommelier non hanno avuto sempre l’influenza ed il potere che hanno oggi. In passato erano spesso visti come semplici camerieri ai vini, e a buona ragione, c’era poca ambizione professionale ed il semplice commercio non ricompensava le persone brillanti . La situaz ione é incominciata a cambiare seriamente , solo nel 1980 con una nuova leva di professionisti come Kevin Zraly al Windows on the World, Daniel Johnnes a Montrachet, e Larry Stone del Charlie Trotter's. Duran te quegli anni d’oro del 1980 i sommelier avevano un buon vantaggio su quelli che lavoravano in prima linea. I grandi vini non erano ancora conosciuti, non erano disponibili, e sottopagati, e il pub b lico non era esperto pur essendo d esideroso di imparare . In questo scenario alcuni uomin i, e a quei tempi si trattava solamente di tutti maschi , fecero che il miracolo avvenisse. Oltre che per il cibo i ristoranti cominciarono ad acquistare fama grazie alla loro lista dei vi ni, e d il S ommelier, sempre più presente sulla scena era fautore di q uesta fama. Bisogna notare che gli anni 1980 sono stati anni cruciali per la diffusion e della cultura del vino negli USA . Grazie ai multimedia che hanno messo a fuo co l’attenzione sul vino, ma anche grazie a personalità come Robert Parker, che stava cambiando il modo di descrivere il vino rendendo più facile la ricerca e la comprensione dei vini pregiati. La gente ovviament e ne ha preso atto ed i media principali incominciarono a considerare pienamente il vino come parte essenziale dell’esperi enza culinaria. Le parole di Ruth Reichl sulla valutazione del Montrachet nel NY Times di Luglio 1994, quasi un decennio dopo l’apertura , colgono il momento in tutto il suo splendore quando i lettori sono stati rag girati e adescati con un discorso monotono come questo : “ Vorreste un pò di vino dolce che stia bene con il fegato d’oca? La carta dei vini è stata splendidamente elaborata per accompagnare il cibo, e solo pochi ristoranti sono all’altezza di Montrachet quando si tratta di servire i vini. Se chiedete un consiglio nella carta dei vin i riceverete non solamente buone indicazioni ma anche l’informazione che l’annata 83 è preferibile a quella dell’85 a causa della botrytis, la “muffa nobile” ch e dà ai Sauternetes ( AOC) la sua complessità, che e ra quasi assente nel 1 985. Questa informazione è fornita come un dato di fatto senza essere minimamente pretenziosa. E anche se la carta abbonda di ottimi vini, quando voi chiederete un consiglio al Sommelier Daniel Johnnes, egli tir a fuori immediatamente una lista di bottiglie deliziose e poco costose, discutendo tanto a morevolmente come se si trattasse di “ grand crus ” .” 2 In larga misura q uesto salto in avanti di professionalità, è stato sostenuto dal la Court of Master Sommeliers, un ente di formazione fondato nel 1969 sia per promuovere la professione , sia per introdurre un rigoroso sistema di controlli degustazione e credenziali la dove prima non esisteva niente. Nonostante il programma sia stato originariamente creato nel Regno Unito, dei 230 profess ionisti insigniti sin d all’inizio del titolo di “Master Sommel ier”, 147 provengono da gli Stati Uniti; 3 questo è Seite 3 von 6 i ndicativo sia del valore del programma riconosciuto qui negli Stati Uniti sia della vitalità del mestiere. È vero che le difficoltà di un piccolo gruppo di questi studenti di Maestri i Sommelier sono serviti a rivelare , ad un vasto pubblico , i meccanismi interni della professione. Somm il film , uscito nel 2012, descrive la cronaca delle peripezie di quelli che aspiravano a diventare Master Sommelier. Sebbene il film abbia avuto solo un modesto successo a l botteghino, ha guadagnato ottime recensioni da parte dei maggiori critici cinematografici così anche un sorprendente 77% su “ Rotten Tomatoes ” 4 e d un riconoscimento di quattro stelle e mezzo su Amazon 5 , dove il film rimane disponibile per la visione. È stato un mo mento chiave per i Sommelier in collegamento con il grande pubblico come era successo un decennio prima con il film Sideways , così come fecero i recensori della ristorazione raffinata negli anni90, e con la ripresa della critica dei vini negli anni 80. Il film è stato il più recente esempio di come la stampa dei media principali riesca a fare diventare il vino più facilmente acce ttabile promuovendo un’ ulteriore rivalutazione di ciò che significa essere un vero professionista del vino. Mentre i Master Sommelliers rimangono rari, i veri professionisti del vino abbondano, particolarmente in città come New York dove si trova sia la cultura del la ristorazione propensa a coltivare questi talenti sia la comunità di supporto. Una discussione sullo stato attuale del Somme lier con alcuni dei più prestigiosi professionisti che operano qui a NYC, ha rivelato qui una prospettiva non s pesso colta dai consumatori finali. Rajeev Vaidya, Capo Sommelier al Ristorante Daniel qui a NYC, ha velocemente notato il cambiamento da un saggio di nicchia in uno che influenza un mercato più allargato.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare